Martedì 11 dicembre 2018 a San Siro si gioca Inter- Psv Eindhoven. Gli olandesi sono già fuori da tutto mentre l'Inter, a pari punti con il Tottenham, si gioca la qualificazione agli ottavi. Il risultato sembra già scritto tant'è che nell'ambiente nerazzurro la principale preoccupazione, più che l'avversario in sé, è un possibile "biscotto" fra gli inglesi ed il Barcellona. 

Invece al minuto 13' di una partita apparentemente scontata si consuma un piccolo dramma sportivo. Complice una leggerezza di Asamoah il Psv passa in vantaggio. L'autore del gol si chiama Hirving Lozano.
Messicano, vanta già 34 presenze con la Tricolor, classe '95 è considerato fra i talenti in rampa di lancio del calcio internazionale. Acquistato nel 2017 dal Pachuca per circa 8 milioni di euro dopo una eccellente Eredivisie ed essersi messo in mostra al mondiale russo ha già quintuplicato il suo valore.
Si tratta di un destro naturale, ma che non disdegna neanche il mancino, dal fisico brevilineo, 176 cm per 70 kg, in grado di disimpegnarsi egregiamente su entrambe le fasce. Dotato di grande tecnica individuale, dribbling ubriacante, rapidità, eccellente abilità negli inserimenti e di una progressione palla al piede davvero impressionante.
Inoltre, sebbene prediliga giocare da ala, la sua pericolosità in zona gol ne autorizza un eventuale impiego anche da falso nueve.

A detta di chi scrive Lozano sarebbe stato un profilo interessantissimo ed utilissimo per il Milan, un eccellente sostituto/ricambio sia di Suso, giocatore di grande tecnica ma talvolta autoreferenziale, che di Calhanoglu, bravo e duttile ma poco prolifico in zona gol e che oltretutto quest'anno sta attraversando un momento molto difficile a livello personale con pesanti ripercussioni sulle sue prestazioni in campo.
Inoltre la sua concretezza in zona gol avrebbe permesso di avere una freccia in più nell'arco offensivo rossonero visto che il parco giocatori milanista prevede solo due centravanti di ruolo e che fra infortuni e squalifiche ci si è spesso trovati in emergenza.
Stando alle voci di mercato ci sarebbe stato un interesse per Lozano già dai tempi di Mirabelli, tuttavia i pessimi rapporti con Raiola, che aveva appena acquisito la procura del "Chucky" e le difficoltà economiche del Milan cinese hanno troncato sul nascere la possibile trattativa.

Il dossier è poi finito sul tavolo di Leonardo, ma le priorità del dirigente italo-brasiliano erano altre, un centravanti di spessore ed un valido sostituto di Bonucci, inoltre la mancata cessione di Suso e la necessità di trovare una soluzione per consentire al separato in casa Bacca di accasarsi al Villareal senza causare sanguinose minusvalenze al bilancio rossonero hanno orientato la scelta verso il meno ingombrante e più economico Castillejo.

Per gennaio sebbene la proprietà Elliott abbia autorizzato un investimento importante per un talento emergente, la scelta è caduta sul brasiliano Paquetà, consigliato da Kaka', e ritenuto al momento più utile in quanto in grado di giocare anche da mezzala e di consentire un eventuale cambio di modulo.

Adios Lozano dunque?
Sicuramente su di lui si sono accesi i riflettori delle big d'Europa e la concorrenza è tanta inoltre il costo del cartellino è destinato a salire, però non è da escludere a giugno la cessione di uno fra Suso e Calhanoglu e comunque... le vie del mercato sono infinite.

E poi chi castiga l'Inter è già nel cuore dei milanisti.