Gonzalo Higuain, le ottime prestazioni con la maglia del River Plate proiettano l'attaccante argentino in Europa e il 14 dicembre 2006, pochi giorni dopo aver compiuto 19 anni, viene acquistato a titolo definitivo dal Real Madrid per la cifra di 13 milioni di euro, su indicazione dell'allenatore Fabio Capello, firmando un contratto di sei anni e mezzo a decorrere dal gennaio seguente.

24 marzo 2012 raggiunge quota 100 gol con il Real Madrid. Il 21 aprile il Real Madrid conquista la Liga battendo 2-1 il Barcellona al Camp Nou. Higuaín conclude la stagione siglando 22 reti, riprendendosi il posto in squadra dopo che l'anno precedente era stato utilizzato da Mourinho con scarso minutaggio, forma in questa stagione il tridente d'attacco più prolifico nella storia del Real Madrid e della Liga spagnola.

Il 29 agosto 2012 Higuaín si aggiudica la Supercoppa di Spagna ai danni del Barcellona, aprendo le marcature nella gara di ritorno a Madrid, terminata 2-1 per i padroni di casa, i quali si aggiudicano il trofeo in virtù della regola dei gol fuori casa, a fine stagione esprime, di comune accordo con la società, la volontà di lasciare il Real, che lascia dopo sei stagioni e mezzo con sei trofei vinti, 264 partite giocate e 121 reti realizzate, lascia il Real perché Ronaldo gli ruba quella leadership che lui non ha mai avuto.

Napoli, ecco Higuain: accolto da 40 mila al San Paolo 
27 luglio 2013 viene acquistato a titolo definitivo dal Napoli per 37 milioni di euro più 3 di bonus. Sceglie la maglia numero 9. Higuaín in un momento della Supercoppa italiana 2014 esordisce con il Napoli e nel campionato italiano il 25 agosto contro il Bologna. Mette a segno la sua prima rete in campionato la settimana seguente contro il Chievo.
Il 3 maggio 2014 seguente vince il suo primo trofeo con il Napoli, conquistando la Coppa Italia, superando nella finale dello Stadio Olimpico di Roma la Fiorentina per 3-1. Conclude la stagione con 24 reti in 46 presenze tra campionato e coppe, risultando il capocannoniere stagionale della propria squadra.
Il 22 dicembre si aggiudica ai tiri di rigore la Supercoppa italiana contro la Juventus, dopo che i tempi regolamentari e supplementari erano terminati sul 2-2: nel corso dell'incontro Higuaín si era peraltro reso autore di una doppietta. Il 14 maggio, nel 4-0 dell'ultima giornata contro il Frosinone, realizza la tripletta che gli consente di chiudere il campionato con 36 reti in 35 partite, vincendo la classifica marcatori e superando il record assoluto di reti in un singolo campionato italiano, fino ad allora detenuto da Nordahl nella stagione 1949-50, ed eguagliando inoltre quello di Rossetti che resisteva dal 1928-29, quando il campionato si disputava a più gironi.

Chiede la cessione alla Juventus: a suo dire in Napoli non è il posto migliore per lui.
Il 26 luglio 2016 viene acquistato a titolo definitivo dalla Juventus per un costo di 90 milioni di euro, scegliendo la maglia numero 9; il suo trasferimento risulterà il più costoso nella storia della Serie A fino al luglio 2018.
Il 20 agosto bagna con un gol l'esordio in campionato con la casacca bianconera — cosa che non gli era riuscita nel triennio in azzurro — fissando il punteggio sul 2-1 finale nella vittoria interna sulla Fiorentina. Il 10 settembre, alla prima da titolare, firma una doppietta nei primi 10 minuti nel 3-1 ai danni del Sassuolo. Il 27 dello stesso mese sigla la prima marcatura con i bianconeri in Champions League, realizzando la seconda rete nello 0-4 esterno contro la Dinamo Zagabria.
Il 29 ottobre segna la rete del definitivo 2-1 proprio contro la sua ex squadra, il Napoli, non esultando in segno di rispetto per la società partenopea. In seguito a un periodo di appannamento sottorete, l'11 dicembre ritrova il gol in campionato siglando una doppietta nell'1-3 del derby contro il Torino. Il 28 febbraio 2017 trova il primo gol in Coppa Italia con la formazione torinese nella semifinale d'andata, realizzando la seconda rete nel 3-1 dello Stadium sul Napoli. Il 17 maggio mette in bacheca la Coppa Italia, primo trofeo in maglia bianconera nonché terzo consecutivo per la formazione di Massimiliano Allegri, in seguito alla vittoria per 2-0 sulla Lazio nella finale di Roma; quattro giorni dopo, con il successo 3-0 allo Stadium sul Crotone, arriva anche, con una giornata di anticipo, il sesto titolo italiano di fila che permette a Higuaín di conquistare il primo double nazionale, al contempo terzo di fila per la Juventus, e soprattutto alla squadra di battere dopo 82 anni il record della Juve del Quinquennio. Non riesce invece l'affermazione europea in Champions League, dove il 3 giugno i bianconeri cedono nella finale di Cardiff 1-4 contro il Real Madrid: per Higuaín, in campo internazionale, si tratta della quarta finale persa su quattro disputate tra club e nazionale, 2 anni nella Juventus ma con un problema il pessimo rapporto con Allegri che non vede il pipita un giocatore che fa la differenza troppo emotivo quando c'è da fare la differenza.

Chiede la cessione al Milan immediatamente dopo l'arrivo di CR7.
Il 2 agosto 2018 Higuaín viene ceduto in prestito oneroso annuale al Milan, per 18 milioni di euro, con diritto di riscatto a favore dei rossoneri fissato a 36 milioni. Esordisce in maglia rossonera il 25 dello stesso mese, nella sconfitta 3-2 contro il Napoli. La prima marcatura arriva il 16 settembre, quando segna la rete del definitivo 1-1 nella trasferta contro il Cagliari; quattro giorni più tardi arriva invece il primo gol europeo con la nuova squadra, nella gara d'esordio in Europa League sul campo del Dudelange (0-1)..

L'esperienza di Higuaín al Milan, pur caratterizzata da 8 gol in 22 presenze, si rivela tormentata e al di sotto delle aspettative: il 23 gennaio 2019 il club rossonero e la Juventus si accordano per risolvere anticipatamente il prestito e contestualmente il giocatore passa con la stessa formula al Chelsea.

Caro Gonzalo Higuain prima di cambiare sempre squadra impara ad essere un uomo non un bimbetto viziato che corre da Sarri solo perché non ti prendi la responsabilità di ammettere che sei un giocatore (normale) non un fuoriclasse come CR7, MESSI, IBRAHIMOVIC.