Help me! Fiorentina nel baratro.
Assistere alla partita contro il Napoli per i tifosi viola è stato come guardare un horror. Di quelli Splatter, che non fanno dormire la notte.
Non mancano le accuse a società, allenatore e squadra.
Ma cerchiamo di stare calmi (difficile ma proviamoci) e analizziamo i fatti.

Ormai è chiaro a tutti che quest’anno sarà un’annata di transito, che terrà col fiato sospeso fino all’ultima giornata.
Ad inizio anno è stato confermato l’allenatore Giuseppe Iachini e di conseguenza sono stati scelti giocatori per effettuare il suo stile di gioco. Dopo il suo esonero la società si è trovata spiazzata dalla situazione in cui si è trovata e nessuno poteva aspettarsi un campionato tanto tumultuoso, ma questo può capitare, la preoccupazione più grande però è che sembra non riescano a uscirne. A mio parere parte tutto dalla società, visto la fallimentare campagna acquisti dovrebbe rimboccarsi le maniche e prendere almeno 3 giocatori ( uno per reparto ). In modo da sopperire a quelle evidenti mancanze di gioco, senza contare l’aspetto psicologico che devastato dai risultati non aiuta certo il rendimento e che con qualche nuovo innesto porterebbe ad una ventata di aria fresca non solo all’aspetto tattico ma anche a quello mentale.

Siamo al 18 gennaio ed ancora nessun nuovo giocatore è stato preso per Cesare Prandelli.
La scelta dell’allenatore gigliato non è stata soltanto tattica ma anche di cuore.
Cesare si è trovato in una circostanza drammatica e ha subito cercato di trovare una quadratura cambiando formazione 4 volte nelle prime 4 partite. Grazie a lui abbiamo ritrovato l’attaccante che sembrava ormai perso, Vlahovic.
Cambiare nuovamente tecnico peggiorerebbe soltanto la situazione ricominciando nuovamente da capo e non c’è più il tempo.

Gli acquisti effettuati che dovevano migliorare la formazione sono da MLS, ovvero vecchie glorie, se escludiamo rarità come Cristiano Ronaldo e Zatlan Ibrahimovic sono pochi i giocatori di quell’età a fare la differenza.

  • Callejon ( 33 anni ) nonostante il curriculum non rispecchia l’aspetto tecnico della squadra, senza contare che fu preso l’ultima settimana di mercato e senza aver fatto alcuna preparazione.

  • Ribery ( 37 anni ) Lo conosciamo tutti, un fenomeno, ma di 37 anni, non si può puntare un intero campionato con un giocatore si capace di cambiare le sorti di una partita ma che per natura fisica ha bisogno di turnover.

  • Bonaventura ( 31 anni ) Uno dei pochi acquisti che si salva. Ma anche lui come visto al Milan spesso soggetto a vari infortuni.

  • Borja Valero ( 36 anni ) è stato uno dei giocatori più amati a Firenze. Un grande capitano e uomo spogliatoio ….ma quest’anno è solo il secondo caso.

La Fiorentina deve decidere ad uno svecchiamento della rosa con giovani e promettenti calciatori, che abbiano la voglia di fare bene e sopratutto scendere in campo per la maglia con il coltello fra i denti.
Perché proprio come fatto notare da Cesare Prandelli: "Sei gol subiti e nessun cartellino giallo fa riflettere". Questo dimostra l’indifferenza e la rassegnazione dei giocatori.
Per farla breve, o la Fiorentina decide di cambiare faccia con nuovi innesti, oppure dovrà scritturare Dario Argento per girare un film su quest’annata.