Il countdown è partito. Manca sempre meno all'inizio della stagione 2020-21 del Fantacalcio, il gioco che oggi come oggi conosce mezza Europa, in primis l'Italia. Giocare al Fantacalcio è diventato il diktat per un appassionato di calcio che si rispetti. Stilare il listone dei giocatori appetibili, acquistarli nelle aste, schierare la formazione e fare scambi sono diventate frasi comuni, troppo comuni per i fantallenatori, cosa non scontata per qualche decennio fa. È giusto ricordare che il Fantacalcio è nato "solo" 32 anni fa eppure è diventato un qualcosa di imprescindibile, senza il quale la vita non sarebbe la stessa. E la forza con cui attira persone a giocarci sembra un fenomeno fisico ancora inspiegato dalla scienza, come fosse una grande calamita. E quindi, a noi comuni mortali ma grandi amanti del mondo del calcio, non resta che giocare al Fantacalcio. Per divertirsi? No, per vincere! 

E qui arriviamo al motivo per cui ho deciso di scrivere questo articolo: molti fantallenatori, magari neofiti in questo contesto, non sanno come dividersi il budget, come comportarsi all'asta e via dicendo. Ma con questa guida sarà tutto un po' più semplice anche se la via che conduce alla vittoria non è mai certa, considerando che non sempre le cose vanno come sono state programmate. Pronti? Andiamo! 

Come ripartire il budget per l'asta

Il grattacapo di lusso per ogni fantallenatore, che sia alle prime armi o meno, è come suddividere il budget. Sebbene alcuni siano propensi per la tattica tutto sull'attacco, io sono dell'idea che una squadra giusta, forte in ogni ruolo e non sproporzionata nell'uno piuttosto che nell'altro, sia la principale candidata alla vittoria del torneo. Quindi non condivido assolutamente le scelte di chi decide di spendere più della metà del suo plafond solo per i reparti più avanzati. Calibrare è, a mio avviso, la scelta migliore che un fantallenatore possa fare. Ma, senza perdere altro tempo, vediamo la divisione del budget. 

Porta: 5% - La porta è, nel Fantacalcio, un reparto importante ma non troppo, considerando che porta più malus che bonus. Ciò non significa però, che bisogna prendere le ultime scelte senza spenderci un centesimo, perché molto spesso, un gran portiere può garantire meno malus del previsto. L'ideale sarebbe puntare su un portiere di primissimo livello affiancandogli due portieri di livello medio-basso, così da avere un reparto competitivo. 

Difesa: 25% - La difesa è un reparto su cui si dovrebbe sborsare, mediamente, 1/4 del totale. Il dislivello di spesa tra porta e difesa è notevole ma scontato, visto che la porta richiede 3 acquisti, mentre la difesa 8. Bisognerebbe virare su 3-4 profili top, 2-3 profili di buon livello e 1-2 profili mediocri per completare il pacchetto difensivo, nella speranza che uno tra questi esploda a sorpresa. Un consiglio molto importante è quello di comprare più terzini che difensori centrali, perché i primi hanno il bonus più facile rispetto ai secondi, vedasi Gosens o Theo Hernandez. 

Centrocampo: 30% - Ecco il reparto in cui, molti fantallenatori danno il via alle proprie follie. I centrocampisti possono rivelarsi molto prolifici o, stranamente, per niente prolifici. La chiave per avere un ottimo centrocampo è il giusto mix tra mediani da pochi bonus pagati pochi fantamilioni e mediani top. Siccome il centrocampo, così come la difesa, deve essere costituito da 8 giocatori come da regolamento, bisogna prestare attenzione a non sprecare troppo per risparmiare una cifra sufficientemente sostanziosa per poi acquistare qualche primadonna in attacco. 

Attacco: 40% - Ed eccoci arrivati al reparto più desiderato al Fantacalcio, il reparto che porta più gioie in assoluto. Tanti gol, tanti assist e pochi malus, specie se vengono presi i tanto agognati bomber. Per arrivare ad avere un attacco di primissima fascia, bisognerebbe comprare 2-3 realizzatori sopraffini in grado di segnare almeno 15 gol in campionato e delle alternative valide, possibilmente titolari nelle proprie squadre. 

Un budget così suddiviso consegnerebbe una squadra che, con grandi probabilità, arriverebbe nelle prime posizioni del torneo. Però, una giusta suddivisione del budget non è sufficiente per vincere il Fantacalcio. Come dovrebbero essere alternati i vari giocatori in una fantasquadra? Come dicevo prima, in maniera equa e calibrata, però meglio entrare nel dettaglio. 

Come alternare i giocatori 

3 portieri top

- Handanovic. Il portiere nerazzurro è il sacro protettore del fortino dell'Inter. Subisce pochissimi gol, non prende molti cartellini e, come se non bastasse, para sempre almeno un rigore all'anno.

- Szczesny. Il numero 1 della Juve è uno dei migliori in Serie A. Le sue grandi parate e l'importante contributo della difesa bianconera, gli portano pochi malus.

- Donnarumma. Nonostante il Milan non aiuti molto Gigio, i suoi rigori parati e la sua titolarità fissa lo rendono un appetibile. Senza dimenticare il fatto che, tra i sopracitati, è il meno caro.

3 portieri semi-top

- Strakosha. Il portiere biancoceleste è sempre tanto voluto. Titolarissimo, non molti gol subiti e tante porte inviolate.

- Gollini. Il numero 95 è bravissimo e titolarissimo. I suoi gol subiti sono abbastanza e non è un eccellente pararigori, però è uno su cui puntare.

- Ospina. Per lui non servono descrizioni. Straordinaria reattività e porta inviolata sono i suoi migliori pregi, però la presenza di Meret non gli garantiscono il 100% delle presenze. 

3 portieri scommesse 

- Musso. A sorpresa ho inserito nella lista delle scommesse Juan Musso. Nonostante il classe '94 abbia ben dimostrato nella passata stagione, la difesa dell'Udinese è molto penetrabile. Però, per una cifra non molto alta è ottimo. C'è da ricordare che di rigori ne para abbastanza.

- Sepe. Per Sepe vale lo stesso discorso di Musso. Bravissimo, titolare, pararigori, ma non ha delle garanzie dalla difesa ducale.

- Dragowski. Dragowski, dopo ben 4 anni di buoni livelli in Serie A, deve fare il definitivo salto di qualità. Tanti rigori parati e tanta agilità tra i pali lo rendono super, ma la difesa viola non lo lascia mai tranquillo.

Spostiamoci ora in difesa.

3 difensori top

- Gosens. È inutile girarci intorno. L'anno scorso ha fatto impazzire tutti coloro che lo hanno preso a basso prezzo. Quest'anno sarà sempre in campo per cercare di eguagliare i bonus regalati nella scorsa stagione.

- Theo Hernandez. Il terzino del Milan, grandissimo in fase offensiva, avrà ancora Pioli in panchina che lo schiererà sempre dall'inizio. Il miglioramento del Milan potrebbe giovare al francese, bestiale sotto il punto di vista dei bonus.

- De Vrij. Il centrale dell'Inter sarà ancora una volta il fulcro della difesa. Sempre voti alti, incisività in zona gol e pochi malus. Lui è una mega-certezza.

3 difensori semi-top 

- Romagnoli. Il centrale milanista sarà il punto fermo della squadra rossonera, del quale è capitano. Non troppi bonus, non troppi malus. Ad un prezzo non molto alto è un affare.

- Acerbi. Acerbi è il perfetto esempio del "Né troppo, né poco". Non molti malus, non pochi bonus. Il punto in cui spicca è il fatto di essere sempre in campo.

- Manolas. Una volta era il top, oggi è un semi-top. Da quando è passato al Napoli porta molti meno bonus, però rimane sempre un buon difensore, sempre titolare.

3 difensori scommesse 

- Hakimi. Stranissimo, ma vero. Uno dei migliori terzini in circolazione: gol, assist, corsa, pochi malus. Però, il suo primo anno in Italia potrebbe viverlo con qualche difficoltà di ambientazione, specialmente nelle prime battute del campionato.

- Tomiyasu. Il difensore del Bologna è una grande scommessa. Dopo un anno discreto, può fare il salto di qualità dimostrando a Mihajlovic di essere affidabile.

- Glik. Tornato in Serie A dopo 4 anni al Monaco, può provare a ricalcare le sue migliori stagioni al Toro. Titolare fisso al Benevento e bravura in fase offensiva lo renderebbero la rivelazione del campionato.

Passiamo al centrocampo, in attesa del reparto più atteso di tutti.

3 centrocampisti top 

- Gomez. El Papu ormai è una certezza. È il pilastro dell'Atalanta e proverà a ripetersi dopo la straordinaria stagione 2019-20.

- Luis Alberto. Anche lui semina il panico in Italia da anni. Porta una marea di bonus, soprattutto assist, e sarà titolare alle spalle di Immobile e Correa.

- Chiesa. Dopo la stagione 2019-20 vissuta all'insegna di ottime prestazioni, Chiesa è chiamato a consacrarsi. Sarà la colonna portante della Viola ed ambisce a superare i 10 gol della passata stagione.

3 centrocampisti semi-top 

- Barella. Il numero 23 dell'Inter sarà sicuramente titolare nel centrocampo di Conte. Prende troppi cartellini gialli a sua discolpa e riesce in parte a rimediare con qualche bonus.

- Freuler. Lui è uno dei preferiti da Gasperini e giocherà con molta frequenza. Fantacalcisticamente è molto bravo, ma la continuità non è il suo forte.

- Mkhitaryan. Il fantasista armeno è uno dei migliori centrocampisti del Fantacalcio. Porta un sacco di bonus, ma il nuovo progetto targato Friedkin e i suoi numerosi problemi fisici non gli valgono un posto tra i top.

3 centrocampisti scommesse 

- Eriksen. Fa un po' effetto sentire questo nome, con quel blasone, tra le scommesse. Eppure sì. Sarà poco titolare, ma ha la possibilità di incidere a partita in corso per dimostrare a Conte le sue reali potenzialità.

- Calhanoglu. Lui sarà uno tra quelli che devono trascinare il Milan tra le prime quattro posizioni in Serie A. Portatore di bonus di prima classe, battitore di calci di punizione e di calci d'angolo, ma l'ombra della prima parte di stagione 2019-20 con Giampaolo aleggia su di lui.

- Kulusevski. Lo svedese viene da un anno fenomenale al Parma, però il trasferimento immediato alla Juve e l'imponenza di CR7 possono incidere negativamente su di lui. Per Pirlo sarà un'arma importante, ma non fondamentale. Occhio a non fare follie!

E per finire, il reparto tanto atteso: l'attacco.

3 attaccanti top

- Ronaldo. Cristiano non ha bisogno di spiegazioni. Gol, assist, titolarità, rigorista, battitore di punizioni. Credo che tutto ciò possa bastare per sottolineare, come al solito del resto, che CR7 è il meglio del meglio.

- Immobile. Difficile che ripeta i 36 gol dell'annata precedente, però lui è il perno dell'attacco laziale. Tanti tanti gol, rigorista e assist.

- Lukaku. Big Rom, nonostante un solo anno in Italia, è già un super-top. Una marea di gol destinati a salire, non molti assist, ma tantissime presenze. Lui, per importanza, pesa molto nella squadra nerazzurra.

3 attaccanti semi-top 

- Ibrahimovic. Terminale offensivo del Milan, Ibra garantirà sicuramente parecchi gol. Però, la sua età può pesare sulla sua presenza in campo: non c'è da aspettarsi più di 33-34 presenze in campionato.

- Berardi. Berardi sarà al centro del progetto neroverde. Rigori e calci piazzati saranno tutti i suoi e quindi, i bonus non mancheranno.

- Belotti. La discontinuità è il suo forte. Scherzi a parte, il Gallo è il diamante del Torino. Uno che porta parecchi bonus, ma, da 2 anni, non troppi. Da tenere a mente che è rigorista e capitano.

3 attaccanti scommesse

- Osimhen. Nonostante i prezzi per lui schizzeranno, la punta del Napoli rimane una scommessa. Tanti gol in Ligue 1, ma il fattore primo anno non garantisce le stesse performance in Serie A.

- Muriqi. Muriqi è il nuovo acquisto della Lazio. Non sarà titolare, ma Inzaghi spesse volte lo manderà in campo a partita in corso. Le aspettative su di lui non sono alte, ma attenzione a non sottovalutarlo.

- Lapadula. La bella stagione con il Lecce è stata archiviata. Lapa deve, ancora una volta, rilanciarsi in Serie A dimostrando a tutti che sforare quota 10 gol, per lui, è un gioco da ragazzi. 

Questi sono i miei consigli per la stagione 2020-21 del Fantacalcio. Consigli che potrebbero, nel corso della stagione, rivelarsi utili, magari utilissimi o, nella peggiore delle ipotesi, completamente sbagliati. Intanto godiamoci questi giorni, magari gustandoci le amichevoli pre-stagionali che ci danno un assaggio della prossima stagione. E, ricordiamoci che, così come la Serie A, il Fantacalcio è alle porte!