Siamo prossimi all'apertura della sessione estiva di calciomercato e il valzer delle panchine ha già segnato un primo botto: Antonio Conte è il nuovo allenatore dell'Inter. Questa notizia ormai era data per certa da mesi e mancava solo l'uficialità con tanto di ben servito a Luciano Spalletti.

Ora manca solo un ultimo tassello prima di iniziare un vero e proprio tornado sdulle panchine italiane ed europee: l'assegnazione della Champions League. Poco più di 24 ore per conoscere la nuova regina d'Europa fra Liverpool e Tottenham; 24 ore per cantare a squarciagola la canzone dei Queen "We are the Champions" e poi, come direbbe Guido Meda, "tutti in piedi sul divano e, scatenate l'inferno!".

Fra le panchine ancora da assegnare rimane quella della Juventus che, secondo i media giornalistici tradizionali, verrà assegnata al neo vincitore dell'Europa League Maurizio Sarri: ormai da settimane non si parla di altro e adesso che il trofeo è stato vinto dal suo Chelsea sembrano mancare solo pochi dettagli (secondo la stampa tradizionale) per vedere la stretta di mano fra il tecnico toscano e Andrea Agnelli. Ma il web non la pensa allo stesso modo e forum, blog e testate "più o meno giornalistiche" online non danno per certo l'approdo si Sarri a Torino rincalzando l'ipotesi dell'arrivo di un certo Pep Guardiola.

Il tempo sarà gentiluomo e decreterà chi delle due fazioni avrà ragione ma, sopprattutto nelle ultime ore, ci sono stati degli indizi che portano diretti alla corte del catalano come il tweet del CEO di Socios, partner ufficiale della vecchia Signora, o il silenzio di Momblano (sornione) e il buffetto di Paratici a domanda specifica su Guardiola. Piccoli indizi ma di primo piano considerando come Cristiano Ronaldo lo scorso anno arrivò in sordina in bianconero dopo smentite e prese di posizione molto forti. Secondo fonti web, vicine all'allenatore dei Citizen, il 4 giugno sarà la data ufficiale della firma di Guardiola a Torino con insediamento di Pochetino su quella di Manchester.

Oltre all'aspetto tecnico ed internazionale di Guardiola che porterebbe la Juventus a migliorare il gioco e l'appeal marketing, il catalano comporterebbe un investimento di oltre 20 milioni all'anno di ingaggio e molti detrattori considerano questa cifra fuori budget per le tasche di Agnelli; la notizia di ieri nella quale la Maserati coprirebbe il 50% del costo non è assolutamente da sottovalutare.

Come disse Pavel Nedved: "Chi vivrà vedrà", durante un'intervista con Sky (mentre incontrava Tactigroup - sponda Guardiola).

Secondo il mio personale toto-allenatori lo scacchiere della serie A Tim 2019-2020 sarà così composta:

  • Manchester City: Pochetino
  • Milan: Giampaolo/Inzaghi
  • Juventus: Pep Guardiola
  • Roma: De Zerbi
  • Lazio: Inzaghi/Mihajlovic

Voi chi preferireste sulla vostra panchina? Lasciate un commento.