E' indubbio che De Laurentiis abbia ripreso la SSC Napoli dal fondo delle sabbie mobili, ma lo fece da tifoso o da imprenditore? Sicuramente è un tifoso, ma non innamorato del Napoli calcio così come della Filmauro. Spiego la mia perplessità. Sono anni che desidererei porre a ADL la seguente domanda: ma il fair play finanziario vale anche nell'industria cinematografica? Infatti se uno sceneggiatore si presentasse alla Filmauro con un soggetto per un film da oscar, ma con un budget multimilionario per spese di regista, attori, location,cosa farebbe ADL? Direbbe no grazie, o accetterebbe?

Per cui il dilemma: portare in casa Napoli il terzo scudetto o la Champions League, perché deve restare per noi tifosi napoletani un sogno rinunciabile? Anche Maradona era un sogno, ma Ferlaino fu più coraggioso e seppe fare bene i conti, e giunse a Napoli il primo scudetto, con Ottavio Bianchi; poi il secondo con Bigon che non stravolse il gioco di Bianchi, lo migliorò solo facendolo più redditizio. Certo con Gattuso la squadra produce enorme mole di gioco ma come dice Mediaset, per il Napoli le porte avversarie dovrebbero essere prive di pali e traverse, per cui si spera che Osihmen non tenga conto di pali e traverse, li eviti e insacchi tutte le palle che i compagni di squadra gli passeranno.

Comunque stimo Gattuso,ma se lo chiamano terrone non dovrebbe offendersi, perchè è terrone colui che si spezza la schiena lavorando la terra, e comunque dovrebbe infondere in tutta la squadra il suo proverbiale Ringhio. Mi è dispiaciuto l'allontanamento di Ancelotti, spero torni nel Napoli come general manager, almeno sarà un modo per Napoli per chiedere scusa a un Signore del calcio.