Veretout ha trovato un accordo con la Roma. Il club capitolino ha presentato ai viola un'offerta di 17 milioni di euro più 2 di bonus, e al francese andranno 2,7 milioni di euro con probabili bonus.
E' questa la notizia che apre la giornata di calciomercato rossonera. Il giocatore francese, che avrebbe gradito come destinazione Milano, è ormai ad un passo dalla squadra di Fonseca. Il Milan, ancora una volta, è riuscito a farsi strappare un giocatore dalle mani, adottando una tecnica attendista mentre gli altri club cercano di perfezionare il proprio organico. Così non va! 

In cosa consiste la forza societaria di questo club? Quali sono le vere strategie? Il Milan si muove in maniera silente? Purtroppo nulla è chiaro. Gli obiettivi vanno e vengono, poi ritornano, ed infine tramontano definitivamente.
Il Milan vive di sogni economy nel cassetto, sogni che rimangono tali. Forse non esiste questo pugno di ferro societario? O magari regna l'incertezza? 
La cosa certa è che i tifosi comprenderanno relativamente il momento, il malcontento, prima o poi, si farà strada. Vogliamo chiarezza! Siamo tutti in attesa di capire cosa succederà in questa sessione estiva di mercato.

Chi partirà, chi resterà, chi arriverà. Adesso svolazzano soltanto nomi qua e là, senza nulla di concreto tra le mani.
Ed è proprio questo il punto: "parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi". La frase di Galileo Galilei è mirata e colpisce al petto la società rossonera in questo momento. Si ha la necessità e l'esigenza di conoscere un "reale" piano societario. C'è bisogno che qualcuno parli, e a parlare (con i fatti) sono sempre i soliti.
La Juventus ha appena preso De Ligt, il difensore più promettente e, già affermato, del panorama europeo e con Rabiot e Ramsey ha rafforzato un centrocampo già devastante; il Napoli si è assicurato Manolas e attende risposte dal Real Madrid per James Rodriguez; l'Inter con Godìn, Sensi e Lazaro, sta cercando di accorciare la distanza che la separa dai bianconeri.

Insomma, si muovono tutti... eccetto chi ha davvero l'esigenza di farlo. "Povero diavolo, che pena mi fa".