Nello stadio variopinto della lontana Ungheria, ì secondi scorrevano veloci verso il triplice fischio finale, quando il Torino articolava un’azione bruciante in contropiede. Zaza s’involava sull’ala e andava al tiro, ma il portiere del Debrecen respingeva schizzando la palla in alto. Quel che seguì resterà nella storia, impresso nella mente con immagini al rallentatore. Seguendo la palla, portatosi sotto, Millico lanciava un veloce sguardo al portiere in uscita e saltando con ottima scelta di tempo, colpiva la sfera di testa. Il pallone volava in un pallonetto perfetto scavalcando portiere e difensori avversari, fino a gonfiare la rete.

GOAL DI MILLICO! GOAL DI “MIIIILLLLIIIICCCCCCCCOOOOOOOOOOO!”

Massima esultanza dei telecronisti per questo diciottenne da Toro: primo goal all'esordio in Europa, impeccabile colpo di testa!
Vincenzo esplodeva dirigendosi verso la panchina, verso i suoi amici e compagni, con lo slancio entusiasta e felice della sua prodezza. Questa giovane promessa granata, dall'indole sanguigna di siciliano verace, si abbandonava ad un gesto di trionfo gettandosi sull'erba sotto gli occhi di Belotti, il suo capitano, che lo accoglieva per primo. A lui doveva quell'opportunità, essendo entrato al suo posto. Adesso il capitano del Torino lo aspettava, con una scarpa in mano, per colpirlo scherzosamente sulla testa. Vincenzo riceveva l’abbraccio affettuoso di Andrea e di tutta la panchina dove ritrovava tanti suoi compagni della Primavera di un tempo, prodighi di pacche sulla testa. Toccava a mister Mazzarri rimandarlo in campo per evitargli l'ammonizione, spingendolo energicamente con un sorriso.

Oggi leggendo sul giornale come Vincenzo esternava la sua gioia sui social, abbiamo esultato di nuovo.
L'orgoglio ferito con cui protestò veemente contro la sua esclusione dall'Under 19 è scomparso dalle sue parole ora, finalmente, essenziali e moderate. Bravo Millico, stai crescendo, continua così e aprirai una breccia nei cuori di tutti i supporters del Torino, che oggi pensano a te con un sorriso di speranza e di buon auspicio.