Pinto, anche se la stampa il più delle volte non lo meritava, ha sempre avuto un atteggiamento chiaro, limpido, trasparente.
Quando a gennaio sfumo' la trattativa per Zakarya, che scelse la Juve, Pinto non si nascose dietro la tattica, non trovò sotterfugi, semplicemente parlò di trattativa non andata a buon fine.
Oggi, invece, Giuntoli si è presentato alla stampa al posto di Spalletti e si è rifugiato dietro delle bugie. Il Napoli ha sempre ricevuto dai giornalisti un trattamento di favore. Pensate solo all'uscita di Koulibaly ancora non sostituito con un difensore di spessore. Se fosse successo alla Roma, avremmo letto pagine e pagine di dirigenza che puntava ad indebolire la squadra. Nonostante questo trattamento, il d.s. della squadra partenopea si presenta ai microfoni per raccontare delle enormi falsità. Secondo Giuntoli il Napoli non ha affondato il colpo su Dybala, perché non era utile alla squadra. Ha parlato di questioni tattiche, di modulo, almeno sarebbe stato opportuno che si fosse confrontato con Spalletti.
Il tecnico del Napoli, infatti, parlando di Dybala, aveva dichiarato che bisognava cercare di superare il nodo ingaggio, certo non aveva parlato di inutilità di Dybala. La realtà, invece, è ben lontana dalle cose raccontate da Giuntoli, perché Spalletti voleva Dybala nella sua squadra, a maggior ragione, perché ora è in una diretta concorrente.
Spalletti è tanto deluso da questa situazione, non dimentichiamoci che ha perso anche il suo punto fermo in difesa, che, addirittura, ha evitato la conferenza stampa. Spalletti avrà pensato che a caldo avrebbe potuto dire cose che l' avrebbero messo in contrapposizione con De Laurentis.

Credo che i motivi per cui Dybala non abbia scelto il Napoli siano da ricercare proprio in De Laurentiis. Ora, però, la stampa non può chiudere gli occhi e far finta di nulla.
Io, tifoso della Roma, fino a pochi giorni fa ho dovuto sentire, leggere tanti, tantissimi articoli che parlavano di un Mourinho deluso, faranno lo stesso con Spalletti?
In fin dei conti se pensiamo che ha perso Insigne, Mertens, Koulibaly, più ora Dybala, non se la passa proprio bene!