Cari giornalisti da strapazzo avete stufato. Le notizie che quotidianamente inventate sul Milan sono ormai intollerabili, disgustose invece lo sono da sempre.

Se qualcuno volesse dedicarsi a una rapida scorsa dei titoli di prima pagina dei tre quotidiani sportivi, pubblicati nell'ultimo periodo, scaturirebbe un quafro di questo genere:

a) decisione UEFA: Milan estromesso dalle coppe europee almeno per tre anni. Paga la guerra UEFA vs FIFA

c) blocco della campagna acquisti a tempo indeterminato

c) passaggio di proprietà a Elliot, per un successivo passaggio a mani sconosciute, nuovo salto nel buio

d) fuga dei giocatori: Donnarumma al Liverpool, Bonaventura alla Juventus, Suso e Borini al Napoli, Romagnoli e Bonucci al Real Madrid, Cutrone al Torino, Kalinic in Cina, Silva in Spagna, Chanalogu in Germania,Rodriguez in Premier, Locatelli al Genoa, Montolivo in Liga

e) fallimento del nuovo progetto

f) ridimensionamento budget e rosa

g) dimissioni attuale dirigenza

Chi scrive queste cose è palesemente in mala fede e artatamente non solo cerca di denigrare il Milan, ma di trarre una qualche utilità dalle sua disgrazie.

Se è pur vero che ci sono persone assolutamente irreprensibili e con uno stile inconfondibile, come per esempio il Presidente dell'Atalanta Percassi ("il Milan si è guadagnato la qualificazione alla EL sul campo"), altri avvoltoi si sono prontamente liberati in volo e hanno individuato la loro preda, già pregustando il loro vile tornaconto.

Evidentemente il Milan povero, in disgrazia, lontano in classifica e senza più vittorie in campionato e Champion dal 2011 resta comunque un avversario temibile. In campo e fuori.