Quest'anno si è passati a cifra tonda o a come lo metti-metti - spostandone due alla volta - esce sempre 2020, quindi per salutare al meglio il calcio del 2019 ho stilato la mia squadra di 21 giocatori, di cui 11 che hanno fatto ruolo per ruolo la loro miglior stagione, partendo da gennaio 2019 a dicembre 2019. Tra i molti top ci troviamo anche moltissime novità, mentre tra i flop ce n'è in abbondanza. Quindi non credo dobbiamo dilungarci troppo, cominciando questa nostra top 21 e flop 21 di questa annata.

Partiamo dai portieri (3)

I top portieri di questa stagione sono:

1.Samir Handanovic

Il portierone nerazzurro merita davvero una statua in questa stagione, dove con le sue parate al limite ha stregato ancora una volta tutti. Non è più giovanissimo, ma ha davvero stoffa da vendere.

2. Alessio Cragno

Il portiere del Cagliari ha fatto un'ottima stagione 2018-2019 anche se poi la squadra non ha risposto alle sue tante parate con i risultati, non fosse stato per lui forse quest'anno il Cagliari non avrebbe potuto giocare in Serie A.

3. Wojciech Szczęsny

Il portiere polacco è un po' come il vecchio Buffon, restio alle uscite sui cross, ma anche quest'anno ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei più forti portieri del nostro campionato. Grandissime parate come il collega Handanovic.

Passiamo ai flop in porta

1. Gianluigi Donnarumma

Il portiere più bersagliato della storia dai suoi tifosi è forse il peggiore in stagione, molti sbagli, molte uscite a vuoto, il posto in Nazionale sembra essere saldo come quello nel Milan, ma non per bravura, ma per nessuna alternativa all'altezza.

2. Alex Meret

Sfortunato ad inizio stagione 2018-2019 con la frattura composta dell'ulna della mano sinistra in estate. Il ritorno però è stato dei più orribili, papere e prestazioni sotto il livello, tanto che i tifosi del Napoli chiedevano a gran voce il ritorno di Pepe Reina appena sbrcato a Milanello.

3. Robin Olsen

Si salvi chi può! Il portiere della Roma 2018-2019 è il portiere peggiore della stagione 2018-2019, davvero delle papere ridicole da far crepare le persone di risa. Sarà il primo anno in Italia, sarà stato l'ambientamento in generale, ma un portiere che si scorda di essere un portiere... Passato al Cagliari c'è un grande miglioramento, certo non può portarlo di balzo tra i migliori dopo l'annus horribilis in giallorosso.

Passiamo ai difensori centrali

Top

1. Kalidou Koulibaly


A mio avviso il difensore più forte in serie A, per quanto riguarda la forza fisica e il temperamento, davvero insuperabile per la metà 2018-2019, piccoli intoppi nella nuova stagione ma nel complesso è il migliore in assoluto.

2. Milan Skriniar

Non poteva mancare nel top tree dei migliori difensori della scorsa e dell'attuale stagione. Il centrale slovacco dell'Inter è ad oggi tra i tre difensori più forti della nostra serie A.

3. Leonardo Bonucci

Il difensore bianconero ha sopperito all'infortunio del suo capitano Giorgio Chiellini, mettendosi la fascia di capitano e diligentemente ha guidato la difesa come un maestro, ha fatto inserire molto bene i nuovi compagni di reparto Matthjis De Ligt e Merih Demiral, i quali sono cresciuti tantissimo. Colonna portante nell'attesa del ritorno di Chiellini.

Flop

1. Kostas Manolas

Quest'anno forse l'ex centrale della Roma ha passato il peggior anno da quando è in Italia, scordinato e davvero inguardabile, poi il suo compagno di reparto (Federico Fazio) non gli è stato d'aiuto. Quest'anno a Napoli ancora peggio.

2. Federico Fazio

Anno orribile per la difesa giallorossa e il 'Comandante' (soprannome che si porta da Siviglia) non è stato davvero un condottiero di buona speranza, ma di un naufragio chiamato Europa League, quando tutti speravano in una seconda o terza posizione in classifica finale. Lui e Manolas sono i peggiori della stagione appena terminata e appena iniziata.

3. Daniele Rugani

Quando si pensa che un difensore non sia affidabile, non può che uscire il nome del centrale bianconero. Bene nell'impostazione, ma male, molto male nelle prese di posizione, scoordinato, pauroso di tener palla e che non vede l'ora di passarla. Due gare si ricordano buone, una quella contro l'Ajax nei quarti di finale 2018-2019. Con l'addio di Allegri e l'arrivo di Sarri, Rugani vede sempre meno il campo e quando lo vede, si spera che sia l'ultima volta che giochi in bianconero. Una tragedia no, ma poco ci manca.

Passiamo ai terzini

1. Alex Sandro

Il brasiliano bianconero sembra esser tornato quello di un tempo, dopo gli ultimi due anni di alti e bassi. La saudage sembra essere passata e gli errori quasi del tutto azzerati. La Juventus fa molto affidamento sul terzino sinistro brasiliano e non sembra che lui abbia tradito l'attesa.

2. Manuel Lazzari

Tuttofare sulla fascia destra, molto bravo nel difendere e ripartire. La sorpresa targata Spal della stagione 2018-2019 ha continuato a sorprendere quando è passato nel corso dell'estate alla Lazio di Simone Inzaghi, molto bravo nella progressione e nella difesa della propria area.

3. Danilo D'Ambrosio

Sembrava essere caduto nel dimenticatoio, ma le brutte prestazioni e l'infortunio di Sim Vrsaliko, gli hanno aperto quello spiraglio che l'italiano non si è fatto sfuggire. Da quel momento è un titolare inamobile, e l'arrivo di Antonio Conte lo conferma ad altissimi livelli.

Flop

1. Ricardo Rodriguez

Il terzino svizzero del Milan - a mio avviso - è il peggior terzino della stagione passata e presente in Serie A. Un giocatore che sembra aver perso lo smalto migliore da quando è atterrato alla Malpensa. Un terzino rigorista, ma possiamo fermarci qui, senza infierire troppo.

2. Mattia De Sciglio

Max Allegri lo ha portato in bianconero, la Juventus ci ha investito 12 milioni di euro. Sembrava potesse essere un terzino da ritrovare e vantare, anche se nel ritrovarsi si è ritrovato, ma è troppo sbrigativo nelle sue movenze e molte volte nel corso della passata e dell'attuale stagione è caduto in errori che potevano costare molto cari alla Juventus.

3. Alessandro Florenzi

Il terzo capitano giallorosso in tre anni (Totti 2017, De Rossi 2018) è davvero arrivato al limite. Una stagione fallimentare quella 2018-2019 con tanto di contestazione da parte dei suoi tifosi e richiesta di togliersi la fascia, quanto non sia stato un capitano condottiero, poi i continui infortuni e delle gare al limite dell'horror. Tutto sta nella testa di questo ragazzo che sembra aver perso le speranze di divenire un simbolo per Roma, cosa che i tifosi hanno rimosso fin da subito.

Passiamo ai Centrocampisti Centrali

1. Luis Alberto


Un giocatore rinato e lo si è visto nella passata stagione e in questa attuale, dove è il perno del centrocampo della Lazio e sopratutto un fulcro nelle azioni d'attacco. Lo spagnolo ha a mio avviso la palma d'oro in questa passata e inizio stagione.

2. Sandro Tonali

Già con l'etichetta del nuovo Andrea Pirlo, anche se le movenze sono molto diverse. Il ragazzo di Brescia ha stregato tutti. Già nella scorsa stagione di B, si vociferava molto su di lui, un 18enne che faceva cose strepitose nel campionato cadetto. Poi l'arrivo in A e le sue prime giocate, verticalizzazioni e reti, sembra davvero un portento, sembra un giocatore affermato nei panni di un ragazzino. La sua stagione non può che essere di grandissimo livello.

3. Allan

Allan Marques Loureiro 'Allan' nella passata a stagione ha fatto cose strabilianti, grande incontrista, uomo a tutto campo, davvero un 2018-2019 da incorniciare. Quest'anno anche con una stagione partita male, sembra confermare il suo temperamento.

Flop

1.
Frank Kessie

Il centrale ivoriano in questo scorcio 2018-2019- 2019-2020 ha davvero fatto perdere e sue tracce. Molti credono che quel forte centrocampista sia rimasto a Bergamo e molti ancora lo stanno aspettando all'aeroporto di Malpensa. Kessie si è smarrito in questo Milan, non ne azzecca una che sia una e Pioli al momento non è riuscito a farlo tornare, davvero una stagione no e un attuale momento no.

2. Emre Can

Sì, è vero, forse l'essere messo fuori dai 23 per la Champions ha cambiato di molto la sua stagione, ma tra il finire della stagione 2018-2019 e l'inizio 2019-2020 di Emre Can nessuno se n'è accorto in campo, troppo falloso e poco incisivo, l'addio a breve sembra possibile, ma non credo che qualcuno se ne accorgerà quando andrà via.

3. Bryan Cristante

Il centrocampista della Roma quest'anno non va, non sembra riuscire a ritagliarsi uno spazio che sia uno, quando gioca sembra scialbo, per questo anche Fonseca lo considera davvero poco.

Passiamo agli Esterni d'attacco

1. Cristiano Ronaldo


Il portoghese tra la stagione 2018-2019 e questo inizio 2019-2020 tiene ancora alta la pressione e le sue giocate e gol non passano inosservati, anche quest'anno che sembra leggermente scarico il suo contributo è molto importante.

2. Federico Chiesa

L'esterno della Fiorentina non è una new entry, ma da due stagioni sta facendo sfracelli sulla fascia viola, molto cercato da club blasonati, continua la sua incessante mole di spinta ed è l'uomo in più della squadra. Quest'anno non sembra esser cambiato molto e la Nazionale è già di suo dominio.

3. Gervinho

Al terzo posto troviamo il sempreverde ivoriano, una freccia che quando è in giornata - nell'ultimo anno molto spesso - è davvero micidiale. Non è più giovanissimo, ma la sua progressione fa ancora tremare le gambe a molti difensori, e il Parma ne giova parecchio.

Flop

1. Ivan Perisic

Sì, è andato via, ma entra di diritto nei flop nel semestre della scorsa stagione, al limite del ridicolo, la sua voglia di andare via si vedeva e lui non ha fatto altro che farlo notare in campo. Lento, non rientrava e davvero inconcludente.

2. Federico Bernardeschi

Prima giocava poco e chiedeva e chiedevano (i tifosi) di dargli spazio, ora che ha spazio non rende e i tifosi lo fischiano sonoramente. In queste poche parole potremmo descrivere il fallimento di uno dei talenti più forti del 1994. Inconcludente, incollato al pallone e errori da far arrabbiare anche uno che di calcio ne capisce meno di Platinette. Detto questo tra lo scorso e l'attuale è uno dei peggiori esterni d'attacco del campionato italiano.

3. Hakan Calhanoglu

Beh, qui ero indeciso visto che potremmo mettere Suso, Lorenzo Insigne o Cengiz Ünder, ma credo fortemente che nessuno sia stato peggiore del turco milanista. Da una prima annata 2018-2019 tra bassi e bassissimi a un 2019-2020 obbrobrioso. Non c'è davvero è al limite della nullità in campo e lo si vede a occhio nudo.

Passiamo agli attaccanti

1. Fabio Quagliarella


A trentasette anni suonati è divenuto capocannoniere della Serie A nella scorsa stagione, e per di più con una squadra come la Sampdoria che tergiversa tra la salvezza e la metà classifica. E' l'uomo delle giocate fantastiche e dei gol impossibili, come non premiare tanto agonismo?

2. Ciro Immobile

Di Immobile ha solo il cognome, visto che segna una caterva di gol e fa segnare. Lo scugnizziello napoletano non lo ferma nemmeno la bomba atomica. Dove c'è lui c'è un pericolo e guai a lasciarlo solo, è un gol sicuro. Quest'anno si conferma con 19 reti in 17 gare, cosa dire ad un bomber simile?

3. Lautaro Martinez

Da riserva di Mauro Icardi nel 2018-2019 a giocatore insostituibile. Alter ego di Paulo Dybala, meno classe ma molta più progressione, il furetto nerazzurro è micidiale nell'affondo e sbaglia raramente davanti porta, ottimo assist man per Romelu Lukaku, non fosse per lui l'Inter non sarebbe stata in Champions nella passata stagione e sopratutto in lotta scudetto in questa.

Flop

1. Krzysztof Piatek

Arriva a Milano con tutta probabilità per ripercorrere la strada dei grandi attaccanti, arriva da un Genoa galvanizzato dalle sue 19 reti tra campionato (13) e Coppa Italia (6), già soprannominato il nuovo Levandovski, ma quando entra in campo sembra il fratello gemello negato. E da quel momento l'escaletion di figuracce miste a presenze in campo da sv o ng sembra prendere il suo possesso.

2. Mario Balotelli

Stagione più nera non poteva capitargli, certo ci mette del suo per peggiorarla, sembra essere più attratto a rispondere ai tifosi che lo insultano che al campo, e tra risposte e nervosismo non riesce a mettersi anima e corpo in un progetto ben strutturato... almeno all'inizio.

3. Dries Mertens

Di Masaniello (come affettuosamente viene chiamato dai cittadini di Napoli) si sembrano essere perdute le traccie, un ottimo 2018-2019 abbinato ad un finire stagione orribile e un inizio ancora più rovinoso. Le continue voci di addio non fanno altro che continuare a logorare questo genietto del gol spostato proprio all'epoca da Maurizio Sarri che senza punte si affidò proprio a Masaniello.

Ed ecco quindi i 21 top e i 21 flop tra il 2019 (che rientra nel semestre 2019 della scorsa stagione) e il 2020 ( che rientra nella stagione attuale).

Top 21

Hadanovic-Cragno-Szczesny

Koulibaly-Skriniar-Bonucci

Alex Sandro-Lazzari-D'Ambrosio

Luis Alberto-Tonali-Allan

Cristiano Ronaldo-Chiesa-Gervinho

Quagliarella-Immobile-Lautaro Martìnez

Flop

G. Donnarumma-Meret-Olsen

Manolas-Fazio-Rugani

G. Rodriguez-De Sciglio-Florenzi

Kessie-Emre Can-Cristante

Perisic-Bernardeschi-Calhanoglu

Piatek-Balotelli-Mertens


E per voi quali sono i top e i flop degli ultimi 12 mesi?