Ancora una volta ci siamo dovuti sorbire una Juventus orribile per 70-75 minuti, cosa davvero non plausibile per una squadra che ha per lo più la stessa rosa della scorsa stagione, con l'aggiunta di De Ligt, Rabiot e Ramsey presenti e Demiral infortunato, quindi 21 dei 25 giocatori della rosa, che poi ha visto la decurtazione dei partenti; Mattia Perin,Emre Can,Marko Pjaca e Mario Mandzukic (ancora oggi non capita l'esclusione del croato).
Quindi ci potrebbe essere un solo motivo per il quale questa squadra non riesce a fare una stagione degna di nota, che non riesce a vincere determinate partite, che non ha l'impegno delle stagioni scorse: l'allenatore. Ne abbiamo provate e testate tutte, dai giocatori troppo vecchi, ad alcuni elementi calati nell'ultima stagione, dal giocatore fuori ruolo, all'attacco troppo povero che conta solo Gonzalo Higuian come punta vera e di peso... soprattutto di peso corporeo però.
Tra le tante si puntava il dito contro la società rea di non aver coperto le partenze di Joao Cancelo, ma soprattutto quella di Mario Mandzukic lasciando le caselle vuote e senza sostituti all'altezza.
Si dice che Sarri non abbia messo bocca sul mercato e si è visto il risultato. Il tecnico avrebbe dovuto fare le sue richieste e invece si è fidato dell'inaffidabile Fabio Paratici reo di essere solo una spalla buona, ma di un pessimo ds lavorando soltanto con la propria testa.
Andrea Agnelli, ancora oggi vedendo questo scempio in campo, non ha al momento preso una decisione, non si chiamasse Juventus questo club Maurizio Sarri sarebbe già stato esonerato senza se e senza ma, mentre Agnelli ragiona da aziendalista e guarda i risultati, vede una Juve prima in classifica e una Champions non ancora chiusa.
Davvero vuole aspettare che si arrivi a fine stagione senza nessun titolo in bacheca per decidere cosa fare di Maurizio Sarri? Sembra davvero inappropriato pensare che la squadra non sta giocando, anzi sembra smontata appena entra in campo, svogliata, davvero non ci sono più termini per dire che questa Juve fa davvero schifo agli occhi dei tifosi bianconeri.
Ci sono giocatori che non seguono il tecnico e Sarri non riesce ad imporsi sul gruppo, si vede eccome quando ancora una volta resta in silenzio a bordo campo con il filtro della sigaretta in bocca senza dire una parola.
L'anima del tecnico sembra non uscire fuori e la squadra ne risente.
Per molti Sarri non è seguito dalla squadra, perchè delle volte si nota che richiama alcuni giocatori, ma sembra che essi non se lo filino di striscio, quindi cosa dovrebbe fare un tecnico quando non è seguito?
Non si può dare la colpa ad un tecnico per i risultati, ma se in questi i giocatori non fanno altro che assecondare un gioco che è nella testa del tecnico, ma che i giocatori in campo non 'vogliono' eseguire.

La Juventus ci ha abituati per la maggiore a tenere un tecnico fino a fine stagione, soltanto Luis Carniglia (1969) Claudio Ranieri (2009), Delneri (2011), mentre Ciro Ferrara rescisse il contratto nel 2010.Quindi dal 2011 in poi la Juventus ha trovato prima in Antonio Conte (2011-2014) e Max Allegri (2015-2019) due allenatori che hanno riportato lo scudetto - il primo - e soprattutto la stabilità sia in Italia che in Europa - il secondo - non portando il malumore, che poi si sentì negli ultimi tempi quando i tifosi implicavano il poco impegno in Europa della squadra. Quindi come visto dal finire degli anni 60 al 2011 la Juventus ha esonerato soltanto tre allenatori in tutto, mentre a stagione in corso... soltanto Claudio Ranieri!

La società continua nel suo inconfondibile metro di giudizio, quindi a meno che la squadra non cada in disgrazia in tutto e per tutto, quindi un posto fuori dall'Europa e in campionato fuori da tutto, non ci pensa minimamente a cambiare il tecnico.
Ma andiamo a vedere perchè:

1) Crede fortemente che Sarri sia quello giusto?

2) Max Allegri -ancora sotto contratto- non ci pensa minimamente a tornare per gli ultimi quattro mesi.

3) Non ci sono tecnici all'altezza della Juventus al momento liberi.

Forse nella testa di Andrea Agnelli girano queste tre cose e quindi preferisce rimanere così fino a fine stagione, anche se molti si chiedono se davvero il presidente bianconero vede con altri occhi le partite della Juventus, se davvero pensa soltanto a vincere qualcosa che passi dalla Champions al Campionato, addirittura alla Coppa Italia, o mal che vada a non vincere nulla per prendere una decisione su una stagione che il 99,9% dei tifosi vedono con un a depressione assurda, mentre quel 0,01% che è il presidente stesso, la vede in modo diverso.
Molti capiscono che non ci sia un tecnico che possa intervenire a stagione in corso anche se ci sarebbero guardandosi intorno un paio di tecnici che potrebbero entrare a stagione in corso e farebbero carte false per sedersi sulla panchina bianconera; Luciano Spalletti che è ancora sotto contratto per due anni (2021) con l'Inter che a sua volta se ne libererebbe molto volentieri di un ingaggio 'regalato' al tecnico toscano, oppure il 'grande vecchio' Arsene Wenger che fermo dal 2018 potrebbe chiudere una stagione con il ritorno entusiasmante e magari essere riconfermato anche per la stagione successiva. Ma qui si parla di una società ferma sulle sue scelte, forse l'esonero darebbe ragione a quei tifosi che cominciano a fischiare la squadra, fischiare la scelta di Andrea Agnelli, che non ne può più di vedere una squadra svogliata in campo che gioca soltanto 20 minuti a partita e soprattutto dopo aver subito una rete.
Ricordiamo che la Juventus in questa stagione ha subito la bellezza di 31 reti tra Campionato, Champions League e Supercoppa Italiana, un po' troppe per una squadra che al massimo ne prendeva in una stagione intera. Detto questo vediamo una squadra spuntata, con un Higuian tenuto soltanto perchè nessuno se lo prendeva, di un Mario Mandzukic cacciato via senza un perchè e che avrebbe fatto al 100% molto meglio di Higuain, questo poco ma sicuro. La squadra è svogliata, la squadra sembra davvero giocare contro l'allenatore e questo non può che essere il motivo perchè questa squadra non riesce a giocare il calcio di Sarri,quindi cosa aspettare a prendere una decisione seria, con l'esonero del tecnico prima che tutto sia vanamente perso?

Capiamo che Andrea Agnelli voglia fare il 'duro' come lo erano papà Umberto e zio Gianni, ma quei due signori in quasi 70 anni di Juventus hanno scelto in primis degli allenatori di grandissimo livello - togliendo lo sciampagnista Gigi Maifredi - ma anche intuito allenatori sconosciuti e portati alla grande ribalta,Marcello Lippi su tutti.Quindi mantenere una professionalità nei confronti del tecnico attuale è a nostro avviso un errore, visto che nessuno addita a Sarri la colpa, visto che il tecnico lo conosciamo tutti, lo sappiamo che è molto forte, ma purtroppo non è adatto alla Juventus, tutto qui.
Il Napoli strepitoso visto sotto il comando del tecnico tosco-napoletano era una 'Grande Bellezza',mentre la Juventus sembra la 'Grande Schifezza', c'è molta differenza, Sarri sapeva che aveva quei 13 giocatori buoni in quel Napoli e quei giocatori lo seguivano in tutto e per tutto, a mio avviso sarebbe giusto che torni a Napoli e ci resti fino a fine carriera, il connubio tra tecnico e squadra da quel di si è perso, il tecnico ha cambiato due squadra ma non ha inciso (Chelsea, Juve), il Napoli ha cambiato due tecnici (Ancelotti,Gattuso) ma non ha più fatto brillare gli occhi e spellare le mani ai suoi tifosi. Quindi il rispetto per questo tecnico c'è, anzi ci sarà sempre, perchè ha tentato di imporre il suo gioco in questa Juve, che però non ha funzionato a settembre e non funziona a febbraio, quindi è palese che il suo gioco adattato a questi giocatori presenti nella rosa della Juventus non va bene. Mettiamoci anche che se a Napoli poteva far giocare 13 giocatori e gli altri erano mummificati in panchina, nessuno diceva nulla, mentre se alla Juventus un Bernardeschi di turno non gioca per 10 partite di fila, si comincia a sentire il malumore che parte dal procuratore tra radio o giornali.
Ecco tutto qui, nella Juventus devono giocare tutti, poco o meno, ma tutti. Se vediamo la rosa bianconera togliendo il terzo portiere Carlo Pinsoglio, tutti hanno dei minuti nelle gambe, mentre in quel Napoli se non erro c'era qualcuno che il campo non l'ha visto per un anno intero, cosa normalissima a Napoli, una tragedia succedesse a Torino. Quindi Sarri non è libero di puntare su quei pochi giocatori che lui vedi perfetti per il suo gioco,la Juventus è un club che punta a far girare tutti i giocatori della rosa.

Arrivare alla Juventus per molti è un sogno, ma quel sogno poi deve riportare il tecnico sulla terra e alla sua realtà, allenare la Juventus non è facile per nulla, non è come allenare una piccola o una alta squadra italiana, ma qui si parla di élite del calcio mondiale, quindi non esiste il provare a vincere come si fa in altri club, qui è un obbligo riuscire a portare un trofeo a casa, cosa che se non succede porta il tecnico ad essere additato in modo feroce; perchè la rosa ogni anno è sempre la più forte in Italia anche senza comprare giocatori nuovi.
Perchè la Juventus è abituata a vincere, quindi se non vinci devi essere cacciato. Perchè se non vinci con una rosa simile almeno lo scudetto sei una nullità.
Ecco cosa significa essere un tecnico amato dai tifosi bianconeri, non basterebbe il gioco se poi non vince, non basterebbe essere primi in classifica se la squadra gioca male. Quindi quest'anno la Juventus è ancora prima, ma non c'è gioco, quindi ci potrebbe essere il primo esonero di un tecnico che vince lo scudetto.
Motivazione? Gioco pessimo. E chi porta un gioco pessimo? La squadra che si mette contro il tecnico.