Si dice che nella vita non ci sono certezze, ma ci sono sempre delle eccezioni. Per 19 anni, chi tifa juve, ne ha avuta una. Sapere con esattezza quale sarebbe stata la risposta alla domanda "chi gioca domenica?". Tre parole :" gioca Del Piero...". Gioca Del Piero, perchè la formazione iniziava sempre da lui, anche se era il numero 10, l'ultimo nome annunciato allo stadio. Gioca Del Piero, nato nello stesso mese, sotto lo stesso segno della Signora, evidentemente destinato a vestire e condividere con lei quei colori. Gioca Del Piero, il ragazzino che a 19 anni arriva e esordisce a Torino, fortemente voluto da Giampiero Boniperti, quello del "vincere non è importante, è l'unica cosa che conta". Gioca Del Piero, che prende il posto e la maglia di Baggio e inizia a dipingere calcio e a seminare vittorie. Gioca Del Piero, Pinturicchio per l'Avvocato. Gioca Del Piero, che dopo l'infortunio torna, fatica, lotta, senza mai una parola fuori posto. Gioca Del Piero, stavolta Godot per l'Avvocato. Gioca Del Piero, quello dell'urlo e del pianto dopo il gol in Bari-Juventus, e chi se lo dimentica. Gioca Del Piero, in serie b, capocannoniere e trascinatore, dopo un mondiale vinto. Gioca del Piero il 13 Maggio 2012, riporta lo Scudetto a casa, in una partita surreale. 40.000 persone sugli spalti, e qualche altro milione di spettatori davanti alla TV, nessuno guarda la partita, tutti guardano un giocatore, una Persona. Il numero 10 uscito al minuto 57 per infortunio, dopo aver segnato il suo ultimo gol con quella maglia. La partita continua in campo ma nessuno la segue più ormai. Tutti sono concentrati su quel giocatore appena uscito,che inizia un lento giro di campo, raccogliendo applausi, lacrime e ovazioni, uno spettacolo difficile da dimenticare e difficile da descrivere per chi l'ha vissuto da tifoso. Ci hanno insegnato che gli uomini passano, la Juve resta, perchè una società così vincente non deve avere mai rimpianti, deve sempre andare avanti, vincere ancora, questa è l'unica cosa che conta. Forse però anche qui dovrebbero esserci delle eccezioni, per chi ha scritto per 19 anni la storia di una società dove è già quasi impossibile lasciare il segno. E soprattutto perchè, ancora oggi, ogni volta che mi chiedete "chi gioca Domenica?", io continuo a rispondere Gioca Del Piero.....