Giampaolo: Ritorno al Futuro con un Milan a 2 punte. Oggi la presentazione del Mister Giampaolo in quel di Milanello.

E' un ritorno al futuro perché, dopo ben 20 anni, si rivede il modulo a 2 punte tanto caro all'ex presidentissimo Silvio Berlusconi e all'era di Sacchi, ma visto per l'ultima volta con Zaccheroni nel 1998/1999 e solamente in parte intrapreso da Ancelotti del duo Sheva-Inzaghi, ma mai del tutto digerito dallo stesso Carletto, che preferiva il suo ad albero di natale con un terminale unico.

Ecco, i paragoni sono più con il Milan di Zaccheroni del 1998/1999 che con quello dei passati gloriosi. In quella stagione il Milan fece una grande impresa, tra l'altro inaspettata perché non partì  con i favori del pronostico per lo scudetto. Il Milan schierava un 3-4-3 ben diverso dall'idea di Giampaolo con la difesa a 4 e i terzini che spingono. Ma identico a quello del neo allenatore del Milan dalla trequarti in su. Anche il Milan di Zaccheroni infatti schierava il trequartista e due punte.  Il punto è che i tre davanti dell'era di Zac, erano di altissimo livello: Zvonimir Boban come trequartista e come punte d'attacco George Weah, ben lontano dal Weah pallone d'oro del 1995 che infatti realizzò solo 8 reti in campionato, e Oliver Bierhoff, in arrivo dall'Udinese con il titolo di capocannoniere della precedente stagione, un pò come Piatek con il Genoa. Le similitudini quindi sono molte anche se non tutte.

Il modulo, un trequartista giovane e talentuoso come Lucas Paquetà e un capocannoniere come Krzysztof Piątek. Quello che sembra mancare al Milan del 2019/2020 è un altro attaccante da affiancare a Piatek. Una sorta di Weah esperto con molto fisico e che faccia a sportellate per aprire gli spazi lì davanti degli inserimenti di Paquetà o di altri centrocampisti e per la dinamicità e sostanza di Piatek. Per ora il Milan, infatti, sta puntellando la difesa e il centrocampo ma quello che i tifosi rossoneri si aspettano è un'altra punta di valore perché Andrè Silva può essere una scommessa ma che potrebbe anche fallire durante la stagione. Non può essere nemmeno Kramaric o Dani Olmo per citare fatti in questi giorni anche se potrebbero essere buone riserve per la causa. 
Potrebbe esserlo Mariano Diaz, fuori dal grande calcio nella passata stagione per vari problemi  e per la grande concorrenza al Real Madrid. Lui è forse il più adatto per attitudine e talento a ricoprire il ruolo di seconda punta da affiancare a Piatek. Un ragazzo fisicamente forte che può fare quei 10 /15 gol all'anno, ma anche veloce per creare spazi per Piatek.

La speranza che comunque questo Milan compia l'impresa come quella compiuta da Zaccheroni. E' un ritorno al Futuro il nostro e per tornare al posto che ci compete abbiamo un solo obiettivo: Tornare in Champion's League.
Dopo 20 anni a S. Siro si rivedranno le due punte schierate dal primo minuto. Oggi è quello che il popolo rossonero ti chiederà , caro Mister Marco Giampaolo.
A te dedico il mio consueto articolo del Lunedì, con la speranza di toglierci grandi soddisfazioni in questa stagione.

Auguri Mister di buon lavoro da un vero milanista e tuo tifoso. Forza Milan Sempre.