125 anni. E' il club più antico d'Italia, uno dei più antichi d'Europa. Fondato nel nel 1893, 7 settembre, il Genoa Cricket and Football Club ,ha fatto parte della storia del nostro calcio e ne è ancora oggi parte integrante.

Il Presidente della Repubblica mandando un messaggio al Genoa calcio per questo importante evento per il calcio italiano ha evidenziato che è  "il primo vincitore del campionato nazionale, e il traguardo che oggi raggiunge consente di fare memoria, ritrovando negli eventi, nei protagonisti e nelle passioni sportive delle diverse epoche i riflessi di quella crescita sociale e civile che ha accompagnato la vita e la storia nazionale. Il calcio stesso ha conquistato nel tempo un’importanza maggiore, radicandosi come lo sport più popolare e acquisendo un significativo rilievo anche economico, culturale, formativo. Tutto ciò assegna al mondo del calcio, ai suoi dirigenti e agli atleti, a cominciare dai campioni più seguiti dal pubblico, una grande responsabilità: ripagare l’entusiasmo con la lealtà e l’integrità dei comportamenti, essere d’esempio ai tanti giovani che amano lo sport e hanno il diritto di praticarlo. Una ricorrenza importante può divenire per tutti un’opportunità per rafforzare i valori autentici dello sport, il quale bandisce le violenze e le frodi di ogni genere e promuove invece la leale competizione, l’inclusione e la solidarietà."
 
Parole sacrosante quelle di Mattarella. 9 scudetti, una coppa Italia, una presenza in Serie A costante, salvo qualche parentesi difficile, fanno di Genoa una bella storia di passione calcistica. Ma in questa cornice c'è un calcio in piena sofferenza. L'effetto Ronaldo non c'è stato, la Juventus si è attrezzata per vincere la Champions, poi non proprio il baratro, ma parliamo di altri campionati, altre situazioni.
Una Juventus che andrà in fuga presto. Ma non è questo il punto, il punto è che hai una Serie B in crisi, una Serie C in crisi, una Nazionale che non attrae più e rispecchia lo stato di difficoltà del calcio italiano che non riesce più ad esprimere 11 giocatori italiani top. Fallimenti, razzismi, criminalità organizzata che condiziona il calcio, problemi economici, bilanci in rosso, federazioni commissariate, dirigenti non all'altezza, giocatori di basso livello, stadi fermi agli anni zero, salvo un paio, TV padrona incondizionata del calcio, campionato spalmato durante tutta la settimana, si sta rischiando se non il collasso del calcio un gran effetto di nausea e distacco. Questo è il problema. I 125 anni del Genoa avrebbero meritato una cornice sicuramente migliore. Ma la realtà è questa.