Cari amici, la partita di ieri sera non la commento,  perché ormai fa parte degli annali del calcio, quindi penso già al futuro.
Quel futuro che inizia mercoledì con la sfida al Milan, attualmente capolista del campionato.
Il mese di gennaio è un mese pieno di impegni di un certo livello per la Juventus. Oltre al Milan, c'è il Napoli, la difficile partita con il Genoa, il Sassuolo, il Bologna e per finire il mese la Sampdoria. 

Io penso che, una volta finito questo ciclo di partite, possiamo testare lo stato di salute della Juventus e fare un primo bilancio di questi mesi di Pirlo alla Juventus. Mesi nei quali era inevitabile fare qualche passo falso, ma adesso, se vogliamo rientrare nella lotta scudetto, dobbiamo iniziare a vincere un po' di partite con squadre forti, ma soprattutto dare continuità di vittorie.

Come già scritto in un altro articolo, non possiamo fare sempre due passi avanti e uno indietro. 
Non possiamo vincere due partite di fila e poi perdere punti, pareggiando oppure perdendo. 
Gli altri anni le sconfitte davano benzina a questa squadra, che ripartiva come una Ferrari che andava in giro per l'Italia e macinava punti.

Diciamo che gennaio è la prova del nove per la Juventus, per la Società, ma soprattutto per Pirlo.
Mi fermo qui. A fine mese tireremo le somme.