Ieri Gazidis ha deciso di seppellire il Milan!
Non è bastato l'esonero di Gattuso, la società rossonera ha mandato via anche uno dei migliori dirigenti in circolazione, ovvero Leonardo. Gli unici due, insieme a Maldini (a rischio anche lui), che potevano realmente riportare il Milan in alto, nel posto che gli spetta, invece Gazidis l'ha pensata in un altro modo e vediamo quali potrebbero essere le giustificazioni della società rossonera a questi due esoneri.

Gattuso
Il motivo principale dell'esonero di Gattuso, è sicuramente il mancato piazzamento in Champions League, ma secondo voi, il Milan aveva la squadra per andare in Champions?! Sulla carta è più forte dell'Atalanta, questo è vero, ma la squadra bergamasca ha dimostrato di essere la terza forza del campionato! L'Italia nel 2006 non era la più forte, anzi, però abbiamo vinto quel mondiale grazie al gruppo, grazie all'unione e grazie ai cosiddetti "attributi". Così l'Atalanta è riuscita ad arrivare terza in campionato, grazie all'unione e allo splendido gioco di Gasperini. Volete farmi credere che alcuni giocatori dell'Atalanta non giocherebbero titolari in questo Milan?! Mancini ruberebbe il posto a Musacchio, Hateboer e Castagne leverebbero il posto a Calabria e a Ricardo Rodriguez, Freuler giocherebbe al posto di Kessie, Gomez e Ilicic al posto di Calhanoglu e Suso e Zapata se la lotterebbe con Piatek. I giocatori degni da vero Milan, sono Donnarumma, Romagnoli, Bakayoko (come giocatore, non come uomo, dato che non rispetta neanche il proprio allenatore) che non verrà riscattato, Paquetà e Piatek. Tutti gli altri possono al massimo fare la panchina e alcuni manco quello. Non prendiamoci in giro, Gattuso è arrivato dove la squadra meritava di arrivare e se fosse arrivato in Champions, avrebbe fatto un miracolo. 

Leonardo
Mi risulta che l'ex Inter sia stato esonerato perchè lui voleva costruire una grande squadra subito, a differenza di Gazidis che vuole puntare sui giovani per poi rivenderli a grosse cifre. Questo è veramente assurdo! Un dirigente che viene esonerato, perchè vuole far vincere la squadra per la quale lavora! Io rimango senza parole. La dirigenza rossonera vuole puntare su giocatori come Orsolini, Sensi, Tonali e così via, per farli crescere e poi venderli facendo delle grandi plusvalenze (un pò come sta facendo la Roma), così da uscire subito dal settlement agreement. Facendo così, la Roma è arrivata sesta in campionato, nonostante negli ultimi anni era arrivata sempre una tranquilla qualificazione nella competizione europea più importante. Capisco che uno voglia provare a farlo, così da essere più liberi, in futuro, di spendere sul mercato, ma se hai già la prova che questo non porta a niente di buono, cosa lo fai a fare?! Come detto in precedenza, il Milan non ha una squadra composta da tanti giocatori forti, quindi non contenti, vogliono cedere quei pochi che hanno?! Io continuo a non capire questa strategia e, per il bene del Milan e dei tifosi rossoneri, spero che non facciano realmente queste operazioni di mercato.

Il nuovo allenatore?
A questo punto tutti si chiedono chi sarà il prossimo allenatore del Milan e in tanti candidano Maurizio Sarri, che sarebbe perfetto per costruire un progeto a medio/lungo termine, ma in questo momento è molto più vicino alla Juventus, che ad altre società. Gasperini ha appena rinnovato con l'Atalanta, quindi non si muoverà da Bergamo. Ieri sera si è parlato di Mourinho, ma a parte il fatto che l'ex United non andrebbe in nessuna squadra italiana che non sia l'Inter, Gazidis non gli pagherebbe mai 16/17 milioni a stagione e poi Mourinho vuole una squadra forte, così come Leonardo e, in questo momento, i piani della società rossonera sembrano ben diversi. Adesso rimangono Inzaghi della Lazio e Giampaolo della Sampdoria e mi viene da pensare, ma a questo punto non sarebbe stato meglio confermare Gattuso? Quest'ultimo che conosce benissimo la piazza, sa quali giocatori valgono di più rispetto ad altri e, soprattutto, è rossonero. Gattuso è il classico tifoso sfegatato che puoi trovare anche sugli spalti e che, oltre ad aver onorato la maglia rossonera dal primo all'ultimo giorno, era onorato di poter allenare la stessa squadra che lui ama, il Milan. Cosa ha Giampaolo in più? Il bel gioco? Beh, con il suo bel gioco, non è riuscito a raggiungere l'obbiettivo stagione, ovvero l'Europa League, nonostante avesse il capocannoniere della Serie A a disposizione. La stessa cosa si può dire anche di Inzaghi, che è riuscito a centrare l'Europa League, grazie alla vittoria della coppa Italia, non perchè in campionato è riuscito a classificarsi almeno tra le prime sei. Se fossi nel Milan, prenderei Luciano Spalletti. Magari mi prenderete per pazzo, magari Spalletti non ci andrebbe nemmeno sulla panchina del Milan, però l'ormai ex allenatore nerazzurro, è un tecnico da Champions, quindi può prendere qualsiasi squadra in Serie A, che gliela fa arrivare nella competzione europea più prestigiosa. Il toscano, è riuscito nell'impresa di far arrivare l'Inter in Champions (mi rifersco a quella dello scorso anno), quindi riuscirebbe sicuramente a far arrivare questo Milan tra le prime 4 del campionato.


Voglio dire una cosa molto importante verso Gattuso. Quest'uomo ha rinunciato a due anni di contratto, che sarebbero ben 4 milioni, perchè la sua "relazione" con il Milan non è basata sui soldi, ma sul vero amore che "Ringhio" prova per questi colori e con quei soldi ha preteso che venisse pagato il suo staff. 
Ormai UOMINI del genere, nel calcio, non se ne trovano più. Chapeau!