Non è bastato il dente avvelenato dell'ex Gasperini.
All'Atleti Azzurri termina a reti bianche la sfida valida per l'Europa, ma ad avere più rimpianti è proprio la compagine orobica che soprattutto nel primo tempo spreca l'impossibile contro un' Inter avulsa e senza idee.
Il tecnico di Grugliasco, infatti ancora una volta sorprende tutti buttando nella mischia il giovane Barrow che nel primo tempo spaventa  non poco la retroguardia meneghina con qualche guizzo e tiro nello specchio, senza mai di fatto concretizzare. Nel primo tempo c'è solo una squadra in campo e se Papu Gomez fosse stato il folletto trascinatore della passata stagione, avrebbe certamente tramutato in gol quella deliziosa palla servitagli da De Roon a tu per tu con Handavìnovic, ma così non è stato.
Ci potremmo fermare qui nel resoconto del match, perché di fatto nella seconda frazione è prevalsa la noia più totale. Gasperini rileva uno stanco ma propositivo Barrow all'inizio del secondo tempo ( migliore in campo senza ombra di dubbio) per uno spento e pasticcione Cornlius,ma non succede più  nulla per i rimanenti 45'. L'Atalanta, come al suo solito, cala di intensità, concedendo campo agli avversari che creano e si rendono pericolosi con Rafinha e Cancelo, senza mai di fatto pungere ( per fortuna nostra). Il campo ha giustificato il risultato, ma i tifosi ancora si chiedono "perché?". Perché hai tolto l'unico in grado di poter far male all'Inter? Gasperini in conferenza stampa dirà che lo ha fatto per scelta tecnica, avvalorando l'idea che da più di 2 mesi frulla nelle nostre menti di un Gasperini ormai stanco, demotivato e che forse ha finito per essere la panacea di tutti i mali.
Non è forse un caso che da quando il mister scuola Juventus ha iniziato a perdere lucidità, pure i suoi giocatori cardini come Cristante e lo stesso Gomez hanno intrapreso una fase calante che sembra non avere una fine. "Perché non li toglie, ha le fette di salame sugli occhi?". Questo è il leit-motiv delle conversazioni tra tifosi nerazzurri e di certo non si può biasimarli, visto l'andazzo delle ultime partite. Gomez non è più lo stesso, si mangia i gol ed è diventato orevedibile. Cristante cammina in campo e sembra spaesato.
Insomma, i soliti errori e vecchi temi che forse non avranno mai una risposta. Fino a che i conti non saranno fatti.