Il Mercato estivo dei calciatori entra nella sua fase cruciale, con molti affari conclusi e moltissimi saltati, ma con tante trattative in corso e molte altre che si accenderanno negli ultimi giorni; sì perchè esiste una Legge non scritta che man mano che si avvicina il fatidico giorno di chiusura il prossimo 2 settembre, le posizioni tra venditori e acquirenti si avvicinano ed è più facile addivenire a un accordo tra le parti.

Mancando dieci giorni alla scadenza, è normale che comincino a formularsi previsioni e pronostici su quello che potrebbe essere l'andamento del Campionato e compaiono le prime famose griglie da GP comprendenti le squadre al via considerate come auto o moto qualificatesi dopo le Prove cronometrate.

Non sarà comunque questo il tema del presente articolo, che mira peraltro ad esaminare quali siano oggi le necessità dei top club italiani. In questo primo articolo comincerei obbligatoriamente dai Campioni d'Italia in carica: la Juventus.
In entrata sono arrivati De Ligt, Rabiot, Ramsey, Demiral, Romero, Traorè, Buffon e Danilo; le cessioni hanno riguardato Spinazzola, Kean e Rogerio; il giovane Pellegrini figura in entrambe le voci. Soprattutto è cambiata la conduzione tecnica da Allegri passata a Sarri.

La mia personalissima valutazione è che la Juventus sarà tra le Società che opererà maggiormente in uscita per l'evidente squilibrio numerico tra entrate e uscite. Ciò sarà basilare per capire che tipo di rosa e quindi di formazione sarà preferita dal nuovo allenatore.

Sarri e la sua idea di calcio rappresentano la maggiore incognita della nuova Juve, che dovrà affidarsi a un reparto difensivo collaudato, ma ormai avanti con gli anni e soprattutto fisicamente logoro nei suoi due principali protagonisti: Bonucci e Chiellini; non mi stupirei se i due De (De Ligt e Demiral) riuscissero a soffiare la titolarità ai  due, mentre suppongo che Rugani possa essere ceduto, vista la presenza in rosa del giovane Romero; nello scambio Cancelo/ Danilo, sicuramente dettato da motivi economici, la juve perde in qualità,  mentre resta invariata la fascia sinistra con Alex Sandro. Trovo discutibile aver rinunciato a un ottimo prospetto come Spinazzola, per rafforzare una rivale come la Roma.

A centrocampo tutti non possono certo giocare; certamente Ramsey, Rabiot e secondo me Pjanic partono un gradino sopra gli altri, ma il reparto presenta elementi tali con Bernardeschi, Emre Chan, Matuidi e Betancourt che Sarri potrà sbizzarrirsi nelle soluzioni.

Pur presenti calciatori come CR7 e Dybala vedo problemi in attacco; Sarri non prevede il trequartista e CR7 non prevede Dybala seconda punta; ergo l'argentino farà le valigie (e sarà un grave errore) per far giocare col portoghese Douglas Costa, meglio compatibile di Higuain e Mandzukic.

Ci sono state e ci sono voci di Mercato per Icardi e Pogba: a mio parere nessuno dei due ha elevate chances di comprare il biglietto per Torino.

In definitiva credo che la Juventus abbia una rosa probabilmente più completa dello scorso anno, ma forse non superiore, soprattutto dovesse partire Dybala. Inoltre rendere compatibile il gioco di Sarri a questi elementi non sarà semplice e mi aspetto un lungo periodo di rodaggio, che potrebbe tradursi con un ritardo iniziale in classifica, temo anche che la squadra possa sentirsi appagata dopo la serie di 8 scudetti, mentre dietro c'è tanta fame.

Quando poi le cose si complicano, anche avere troppi giocatori forti in concorrenza tra loro, potrebbe portare a problemi nello spogliatoio. 

Ecco perchè chi rincorre la Juventus è più fiducioso che negli scorsi anni.