Florenzi e', almeno fino a giugno, un ex calciatore della Roma. Stamattina, infatti, ha raggiunto la sua nuova destinazione Valencia. L'ex capitano giallorosso, in questa prima parte di campionato, non e' riuscito ad entrare negli schemi di Fonseca. Per il tipo di gioco del tecnico giallorosso, infatti, c'e' bisogno di un terzino vero e proprio, cosa che Florenzi non e'.
L'ex giallorosso nasce come esterno alto e in quel ruolo aveva dato ampi segnali di poter fare grandi prestazioni. Poi, pero', la fortuna gli gira le spalle, subisce un grave infortunio e al suo rientro viene schierato come terzino destro.
Con il modo di giocare di Spalletti e Di Francesco, Florenzi riusciva a mascherare le sue mancanze, con Fonseca non e' stato possibile. Il tecnico giallorosso, sin dall'inizio lo aveva capito, infatti in qualche occasione ha provato a rimettere Florenzi nel suo vero ruolo.
L'ex capitano giallorosso, poi, a causa del suo atteggiamento in fase di rinnovo, non e' stato piu' sostenuto dai tifosi, che non gli hanno perdonato di aver messo i soldi prima della squadra.

A parte questo episodio, bisogna pero' dire che Florenzi da capitano ha avuto un atteggiamento encomiabile. Nonostante, le numerose volte che e' rimasto seduto in panchina, non ha mai creato alcun tipo di problema allo spogliatoio.
Quando l'agente di Zappacosta, che e' anche il suo agente, lo chiamo' per informarlo dell'arrivo di un pretendente nel suo ruolo, Florenzi rispose che chiunque arrivava a Roma per renderla piu' competitiva era il ben venuto.
La cosa che dispiace di piu' non e' tanto il suo trasferimento, ma il fatto che, a differenza di altri, lui non e' stato difeso affatto dai tifosi. La sensazione e' stata quella che i tifosi non vedessero l'ora di vederlo in un'altra squadra.
Florenzi avra' anche commesso degli errori, ma non tutti i giocatori sono disposti a cambiare il loro ruolo per il bene della squadra.