Né vincitori né vinti.
Termina in parità, 1 a 1, il recupero della prima giornata di campionato tra la Sampdoria di Giampaolo e la Fiorentina di Pioli. Al cholito Simeone risponde Caprari nella ripresa e le due compagini portano rispettivamente a casa un punticino che muove la classifica senza far troppo rumore.

Nel primo tempo gioca decisamente meglio la Viola, che non solo va in vantaggio con un bel colpo di testa di Simeone, servito da uno splendido cross di Biraghi dalla sinistra, ma avrebbe anche l'occasione per raddoppiare con Pjaca, alla sua prima partita da titolare, ma il croato non riesce a segnare.
Nella ripresa, invece, viene subito fuori la Sampdoria di Giampaolo. I blucerchiati alzano decisamente il ritmo e trovano il goal del pareggio con un bolide da fuori area di Caprari. La viola ci riprova ma Audero è una saracinesca e così tra le due squadre finisce in parità.

Per quello che si è visto in campo, probabilmente, alla fine il pareggio è il risultato più giusto. Forse, ai punti, avrebbe meritato qualcosina in più la Fiorentina ma comunque aver conquistato un punto a Marassi è sicuramente positivo. Resta l'amaro in bocca per non essere riusciti ad agganciare al secondo posto il Napoli e la Spal, che sabato pomeriggio sarà ospite della Fiorentina al Franchi. Contro la brillante squadra di Semplici, se la Fiorentina vuole effettivamente disputare un campionato da protagonista e puntare all'Europa, non si potrà sbagliare e bisognerà portare a casa l'intera posta in palio. 

Pioli, ieri, ha deciso di far rifiatare a centrocampo Benassi, facendo giocare titolare Edimilson. Proprio l'ex centrocampista del Torino potrà risultare determinante nella sfida contro i ferraresi, così come ci si aspetta decisamente di più da Pjaca, il quale può e deve dare un contributo maggiore alla causa viola. Segnali positivi anche da Mirallas che ieri sera ha fatto il suo esordio in maglia viola. L'ex esterno dell'Everton si candida per una maglia da titolare sabato pomeriggio. Merita una nota anche l'esordio di un altro giovanissimo della Fiorentina: Riccardo Sottil, figlio di Andrea, ex difensore ed attuale allenatore del Catania. A differenza del papà, però, Riccardo gioca esterno d'attacco.

La Fiorentina, dunque, continua a lanciare giovani calciatori italiani in campionato. Dopo Bernardeschi e Chiesa, adesso tocca a Sottil dimostrare il suo valore.
I viola vogliono continuare a crescere e fino a quando continuerà questa bella politica intrapresa dalla società gigliata, il bicchiere sarà sempre mezzo pieno...