Mi arrendo, mi adeguo! Il divorzio consensuale di Gattuso dal Milan tra quattro partite, sortirà, dopo una stagione di passione, l’effetto di portare finalmente la squadra ad occupare per la prossima stagione la posizione in classifica che merita!

Non dimentichiamoci infatti di chi abbiamo in rosa e di dove potrebbe trovarsi il Milan oggi se ben allenato : probabilmente tra il terzo e il quarto posto con una ventina di punti di vantaggio sulla quinta.

Quindi ricostruiamo segando il grande colpevole della debacle rossonera e non scordiamo di confermare tutti coloro che vengono definiti a più riprese una grande rosa, sicuramente superiore a quelle che oggi si contendono il quarto posto con più speranze rispetto a noi!

Vediamo dunque chi sono i campioncini sfiduciati, spompi ed esclusivamente bisognosi del vero tecnico che verrà per rendere al cento per cento e provocare il delirium tremens agli avversari al solo sentire il loro nome nel tunnel annunciato dagli altoparlanti.

Rodriguez: caposaldo della corsia mancina, sono due stagioni che viene disinnescato prima da Montella, poi dallo sciagurato Gattuso: col nuovo tecnico è molto probabile che supererà la metà campo per la prima volta in maglia rossonera e piazzerà il primo cross sulla testa di Piatek anziché al secondo anello.

Kessie’: nervoso, indisciplinato durante gli allenamenti ha solo bisogno di un tecnico con la T maiuscola per non girovagare a vuoto per tutto il campo e per rispettare le indicazioni in allenamento circa i due tocchi massimo.

Biglia: anche lui per poter effettuare lanci di trenta metri (magari in avanti) e non di un metro e mezzo, ha solo bisogno di essere liberato dalla zavorra di pseudo allenatori che non lo hanno capito! Confermatissimo.

Suso: summit di Leonardo con Preziosi : il dirigente brasiliano ha incontrato il patron del Genoa per farsi spiegare come evitare che lo spagnolo ripeta la terza stagione da fantasma : sembra che i due abbiano svelato il mistero!

Calhanoglu : anche il Rivera del Bosforo ha soltanto bisogno di fiducia! Puntualmente trascurato da quando è in rossonero, la prossima stagione sarà il cardine della rifinitura in fase d’attacco (questo sempre grazie al mago che siederà in panchina).

Borini: preso come il jolly per eccellenza, anche nel suo caso ha avuto poche chance in quanto poco e male compreso dalle disastrose guide tecniche delle ultime due stagioni : intoccabile!

Higuain: per l’argentimo che la Juve non riesce a mollare nemmeno gratis, si profila un ravvedimento congiunto che dovrebbe portare il centravanti a rivestire la maglia rossonera ai nastri di partenza ad agosto : unica richiesta (accettata) : 18 milioni d’ingaggio non più lordi, ma netti.