Finalmente è tornato il calcio. Dopo che la lega ci ha tolto "boxin day" e il calcio per tutte le festività, e ci ha costretti a guardare solo la Premier Legue, la Serie A è tornata.
Salvo lo scivolone casalingo della Roma contro il Torino, tutto il resto è andato più o meno secondo copione.
L'Inter approfitta di un Napoli praticamente mai in partita che conferma la fallimentare gestione De Laurentiis, che dopo Sarri è in netto tracollo, si trova con tre regali concessi dai partenopei e porta a casa tre punti importantissimi.
La squadra di Conte ha giocato da squadra vera, unita e compatta, con un Lukaku che si dimostra l'attaccante perfetto per il gioco di Conte, e anche come persona al di fuori del giudizio puramente tecnico, sta dimostrando di avere dei valori di altissimo livello. L'Inter c'è e non molla. La Juve dopo la batosta in Supercoppa contro la Lazio, surclassa la sorpresa della stagione, il Cagliari di Maran, con secco quattro a zero, maturato dopo un primo tempo di palleggio, possesso palla e tentativi di gioco Sarriano, ancora molto lontani a dire il vero, poi nel secondo tempo Ronaldo ha sbloccato la gara, su gentile regalo della difesa sarda, e da lì è iniziata la festa.
Un appunto, la Juve con il trequartista proprio no, ci facciamo del male da soli, poi un chiarimento per cui tutto d'un tratto, De Ligt è sparito e Demir è diventato inamovibile mi piacerebbe saperlo.

La Lazio
eguaglia il record di vittorie consecutive di Erickson, nove, batte il Brescia fuori casa, non senza fatica, ma comunque si dimostra, attualmente, la terza forza del campionato, e di avere un impronta di gioco ben chiara e precisa e molto tecnica. Bravo Inzaghi. La Roma, incappa in una brutta serata, capita, forse la preparazione, forse la difficoltà mentale di riattivare la concentrazione ha fatto un brutto scherzo a Fonseca, forse una partita presa un po sotto gamba, comunque niente drammi. La Dea inizia da dove aveva terminato, cinque gol al Milan, prima della sosta, cinque gol al Parma ora. Devastante, bella, leggera, un piacere vedere giocare l'Atalanta di Gasperini, squadra che ancora avrà molto da dire.

Il Milan non cambia marcia, non è bastata la sosta per riordinare le idee e le forze fisiche, non è nemmeno servito l'entusiasmo portato dall'arrivo di Ibrahimovic, la mediocrità con cui è stata allestita questa squadra non può essere stravolta nemmeno da un fuoriclasse come Ibra, primo perché comunque non più l'Ibrahimovic che abbiamo nei ricordi, secondo perché il problema è abbastanza generale e serio. A mio avviso il vero fenomeno in questa squadra rimane Gigio Donnarumma più di tutti.

Settimana prossima si concluderà il girone di andata, e il sorteggio ci darà un'ultima giornata ricca di sfide avvincenti. L'Inter ospiterà l'Atalanta, mentre la Juve farà visita alla Roma, per decretare chi sarà la regina d'inverno.
Bellissima sfida questa tra Inter e Juventus. La Lazio per continuare l'incredibile striscia di vittorie dovrà vedersela con i resti del Napoli, mentre il Milan per togliersi dal pantano dovrà avere la meglio di questo bellissimo Cagliari in terra sarda.

Veramente un gran bel finale di girone.
Buon campionato a tutti.