Siamo in pieno calciomercato, dove le trattative entrano nel vivo, dove si fa sul serio. Dovrebbe essere il momento più bello, quello delle tensioni positive per un acquisto o cessione eppure pochi sanno goderselo come un tempo.

Faccio un passo indietro. Ho fatto una riflessione personale. Mettiamo caso che per qualche anno io fossi stato su una navicella spaziale, fuori dal mondo e senza nessun contatto, e oggi fossi atterrato sulla terra, appena entrato sul mondo del web, svolazzando su vari social, la prima cosa che capirei è che la Juventus si deve trovare in una situazione catastrofica, sul baratro con una dirigenza di incapaci che stanno rovinando questa squadra. Certamente, questi commenti non fanno presagire ad una squadra che in otto anni ha vinto altrettanti scudetti più varie coppe italiane supercoppa italiane, ed è stabilmente tra i migliori club europei, non ha vinto la Champions ma è arrivata due volte in finale. Sul piano economico è stato il club con la maggiore crescita avuta in tutta Europa ed è arrivata a ridosso dei migliori club europei. Ha uno stadio di proprietà, un hotel, un museo, lo store, la sede della Continassa, il centro medico. Come squadra ha portato in bianconero molti tra i migliori giocatori. Oltre a Ronaldo, Can, quest'anno il giovane più promettente del mondo, De Ligt, oltre ad altri come Rabiot e Ramsey e altre trattative in corso.

E allora cosa succede ai tifosi juventini? Succede che molti hanno scordato troppo in fretta da dove sono partiti solo pochi anni fa, e oggi fanno i mai contenti ad ogni trattativa di mercato. Dopo i colpi in entrata, a far arrabbiare i tifosi è le trattative che sta portando avanti la Juve e che potrebbe portare allo scambio Dybala Lukaku, e Cancelo Danilo. Ora non voglio entrare nella questione dal punto di vista tecnico e tattico, ma mi chiedo, i tifosi pensano che la dirigenza Juventus sia ammattita tutta in una volta? Pensano realmente di poter avere elementi per saperne di più della società? Cioè, davvero si continua a pensare che "noi" sapremo acquistare e vendere giocatori, tenendo sotto controllo il bilancio, mantenendo gli equilibri dello spogliatoio, rispettando tutti i punti che chi gestisce una società deve tenere sotto controllo? Cioè, solo qualche anno fa, gente come Di Natale ci rifiutava, oggi abbiamo Cr7, abbiamo De Ligt, trattiamo i migliori giocatori che ci sono, mantenendo tutto sotto controllo, e c'è chi si lamenta ferocemente? Sia chiaro, ognuno è libero di esprimere la propria opinione, e non per forza bisogna essere d'accordo con la società, ma un conto è discutere ed esprimere il proprio parere con rispetto e educazione, un conto è leggere commenti beceri tipo, Agnelli testa di c....o, Nedved bas...o, Paratici sei una m...a, e cose del genere.

Si perché la Juve ha un problema di tifosi. Siamo in troppi, la Juve è la squadra più amata a livello di numeri, ma molti lo sono giusto per dire, e nel mucchio ci sono un sacco di ignoranti e presuntuosi che l'educazione e il rispetto non sanno nemmeno cosa siano. Onestamente non vedo lo stesso atteggiamento così estremo e astioso nelle altre società, tranne in momenti delicati ma brevi, qua è uno stato d'animo normale di molti tifosi. Vorrei ricordare che gestire una squadra, fare mercato e mantenere alto il livello tecnico e i conti in ordine non è una semplice formalità, e se ogni anno abbiamo la possibilità di trattare i migliori giocatori in circolazione e di essere attivi nel calciomercato, è perché la società sa e capisce che bisogna anche sacrificare qualcuno, e che non è per colpa di un colpo di sole se si fa, ma semplicemente perché è un obbligo per il bene della squadra e, che dir si voglia, dare a noi tifosi la possibilità di sognare campioni in bianconero.

Negli anni di Moggi Giraudo e Bettega, la triade, anni in cui i discorsi su bilancio plusvalenze, bonus, fatturato e Fpf, non esistevano tra noi tifosi, erano anni più liberi, meno controlli, più libertà di azione per presidenti che potevano sistemare i conti coi propri soldi senza grossi problemi, eppure, chi ha buona memoria si ricorderà che per fare mercato la triade ha dovuto sacrificare Zidane e Inzaghi, per poter prendere i giocatori per mantenere elevato il livello di di competitività, e lo stesso con Vieri, è sempre stato così, e così facendo eravamo sempre al top coi conti apposto. Tra le varie accuse alla società che ho letto più volte c'è anche quella di essere una società che non ascolta e non segue le idee e gli umori dei tifosi. E per fortuna, aggiungo io. Chi lo ha fatto, oggi naviga in brutte acque. Chi si lascia fuorviare da queste dinamiche, non farà mai il bene della società. Per gestire al meglio un'azienda bisogna essere oltre queste "emozioni". Ricordo bene quando il Real Madrid voleva acquistare dal Milan Kaka', offerta monster a società e giocatore, coi tifosi inferociti che iniziarono una protesta pesante nei confronti di Berlusconi, andarono perfino sotto casa del giocatore per pregarlo a non andare. Era un'ottima occasione per tutti. Ma Berlusconi si lasciò fuorviare e con un colpo di teatro chiamò in diretta la trasmissione sportiva, Il processo di Biscardi, e annunciò che non avrebbe venduto il giocatore, facendo si bella figura, ottenendo applausi consensi da tutti i tifosi, ma non tenendo conto del bene della società, infatti i problemi del Milan iniziarono ad aumentare, e sappiamo bene dove lo ha portato e dove è costretto il Milan oggi. Più o meno stesso discorso per l'inter di Moratti, sicuramente più simpatici, più inclini agli umori dei tifosi ma poco lungimiranti.

Non si può non avere fiducia di questo presidente e questa società, non saranno perfetti ma di sicuro hanno sempre in mente il bene della squadra anche se questo li rende antipatico e odiati dai propri tifosi. Vendere Dybala e Cancelo non sono capricci, ma un obbligo. Molti dicono che bisognava vendere Mandzukic, Kedira, Rugani, giustamente, ma sapete quante offerte concrete sono arrivate per questi giocatori? Zero! E quindi? I conti bisogna farli tornare, che piaccia o no a noi tifosi. Comunque, basta riascoltare le parole di Agnelli durante la conferenza di Addio ad Allegri, il passaggio chiaro in cui dice che solo chi è dentro ad una società può sapere e avere in mano le informazioni giuste per poter prendere decisioni, e che decisioni vanno sempre prese, e che chi non è dentro non può e non potrà mai sapere le sfumature e i dettagli che sposano l'ago della bilancia che ti porta a prendere certe decisioni.

Questa è la Juve, e ne vado fiero, fredda, cinica, pratica ma estremamente brava a gestire al meglio ogni situazione. Per tutti quelli che già stanno offendendo Lukaku, vorrei far notare che se un allenatore come Antonio Conte dopo due anni di Premier, arriva all'Inter e il primo nome che fa è Lukaku, se Sarri dopo un anno al Chelsea avvalla lo scambio Dybala Lukaku, forse, e dico forse, qualcosina in più rispetto a tutti noi nel giocatore l'avranno vista no? O sono pazzi? Spero e mi auguro che Agnelli non si stanchi di tutto questo, ma che continui con la stessa passione e lungimiranza che ha avuto fino ad oggi e che grazie a questo siamo dove siamo. Per tutti quei tifosi che oggi offendono si lamentano di tutto come fossero gestiti da un Fassone qualunque, dico che non meritate questa Juventus, meritereste Del Neri con Boumsong e Motta, gestiti da Blanc e Secco. Qui si è preso De Ligt, Rabiot e Ramsey, si tratta Lukaku e chissà chi altro potrà arrivare. Ravvedetevi, o cambiate squadra. #FinoAllaFine