L'arrivo di Felipe Melo ha generato malcontento in una parte dei tifosi interisti e scatenato gli inevitabili sfottò dei tifosi juventini. Comprensibile dato che nella sua ultima esperienza italiana, proprio con la maglia della Juventus, il brasiliano non ha lasciato un bel ricordo. Io mi farò promotore del buon Felipe da subito cercando di trovare le motivazioni valide che hanno portato Mancini a chiedere alla società di tesserarlo. I punti fondamentali sono 3: 1 - Felipe Melo ha grinta e carisma da vendere e l'Inter ha bisogno di queste qualità come del pane. Il centrocampo è piuttosto giovane e uno che mantenga alta la concentrazione e faccia la voce grossa è indispensabile. 2 - Ha ottime capacità come interditore, ma a differenza di Medel (recupera-palloni e niente più) dispone, a mio avviso, di piedi di gran lunga più educati del cileno e di una migliore visione di gioco. 3 - La qualità migliore del brasiliano però, forse, è la capacità di verticalizzare verso le punte immediatamente dopo aver recuperato il pallone. Questa caratteristica lo rende secondo me indispensabile nell'ottica del gioco di Mancini.