Simon Kjaer è divenuto un eroe mondiale per aver salvato la vita a Christian Eriksen, tirandogli fuori la lingua che ostruiva le vie aeree e per aver iniziato il massaggio cardiaco, fin quando i medici non son giunti sul posto, poi è andato dalla fidanzata alla quale è stato vicino per qualche minuto e rincuorato sulla situazione del numero dieci della Danimarca. Ma se questo non fosse successo, e Eriksen non avesse avuto questo malore, Kjaer sarebbe considerato sempre un eroe? 

I tifosi del Milan, appena saputo che Christian Eriksen era fuori pericolo, hanno richiamato in gruppo la società rossonera, con la richiesta di dare la fascia di capitano al difensore danese, perchè eroe e pronto a salvare la vita ad un suo compagno.
Detto che per la maggiore i calciatori non seguono il corso per il massaggio cardiaco, diciamo che tanti sono sulle speranze dei dottori, quindi seguono la propria carriera e nulla più, Kjaer ha fato il percorso giusto, quindi ha seguito le lezioni e si è fatto trovare pronto.
Ora la domanda è questa: "Ma a Kjaer farebbe piacere essere chiamato eroe?", da persona comune sì, ma forse se fosse successo a noi di trovarci davanti ad una situazione simile, quindi con una persona che si trova in terra priva di sensi e riuscissimo a liberare le vie aeree e tentare un massaggio cardiaco e dovesse avvenire il miracolo, non credo ci sia tutto questo trambusto, ma soltanto il ringraziamento a vita di quella persona e dei suoi cari, non certo ci farebbero una statua per aver salvato la vita ad una persona. Kjaer in quel momento, nel panico generale, ha avuto la freddezza e la certezza che quel che avrebbe fatto avrebbe potuto aiutare il suo compagno di squadra, ma che poteva essere anche un avversario, sono certo che lo avrebbe fatto, quindi è stato bravo a fare quel che a fatto, e certamente Eriksen gli sarà debitore a vita, ma credo che a Kjaer di passare per eroe non interessa proprio nulla, perchè sono certo che risponderebbe così: "Ho fatto tutto quel che potevo fare", aggiungendo "Ho fatto un corso e quindi non mi sono trovato impreparato all'accaduto".

Ora i tifosi del Milan chiedono la fascia di capitano a questo eroe, ma si dimenticano che nella loro squadra c'è già un capitano, Alessio Romagnoli, quindi perchè strappare la fascia ad un capitano per darla simbolicamente ad un altro? Kjaer sarà certamente premiato dalla Nazione danese, avrà la spilla dalla patria, e certamente avrà più affetto da tutto il mondo calcistico, rispetto da tutta la gente del mondo, ma togliere la fascia ad un capitano, anche se ha perso la titolarità, a meno che non sia lui stesso a cedere la fascia, mi sembra ingiusto.
Kjaer sarà sempre ricordato per quel che ha fatto, quindi salvare la vita ad una persona in campo, così come è successo negli anni anche in campi meno importanti, io ho assistito su un terreno di periferia ad un salvataggio simile, eppure quella persona oltre ad un applauso e alla riconoscenza di quel ragazzo e della sua famiglia, non è che ha avuto gli onori della Repubblica Italiana, quindi Kjaer avrà le sue onorificenze, ma credo che lui stesso non accetterebbe di andare avanti al suo capitano nel Milan, se non per meriti sul campo e non nella vita.