Un sabato mattina qualunque, dopo un’estenuante settimana di studio e lezioni all'università, ti capita di fare quattro passi in centro e di fermarti a scambiare due chiacchiere in piazza vicino alla fontana prendendo un caffè con gli amici al bar dello sport.
E' già iniziato il campionato di Serie A.

Sfogli la Gazzetta per vedere chi gioca della tua squadra del cuore, non ci sono ancora anticipi e/o posticipi, non c’è ancora Sky ma neanche D+, per seguire le partite ascolti alla radio Ciotti e Ameri in "Tutto il calcio minuto per minuto", per vedere i goals puoi solo attendere la domenica pomeriggio Paolo Valenti in "90' minuto"!!!

Sfogli la Gazzetta e ti cade l'occhio sul "Fantacalcio", ma cos’è?...
Tutto ciò ti incuriosisce parecchio e cerchi subito la complicità degli amici appassionati di calcio come te per capire di cosa si tratta, quindi corri immediatamente a casa loro, non puoi né inviargli sms né chiamarli al cellulare, ancora è un lusso per pochi, anzi probabilmente per nessuno.
Sfogli la Gazzetta e scopri così che quel “sabato mattina qualunque” può soddisfare un tuo desiderio forse neanche troppo recondito, puoi trasformarti in un affermato manager di calcio, nel Sir. Alex Ferguson del nostro gruppo di vecchia data, nel Mourinho della nostra Lega, nel Guardiola del nostro paese, a tutti gli effetti!
E così riunisci subito gli amici perché è ora di fare sul serio, di prendere il “toro per le corna” e trasformare la tua piatta vita in un'affascinante percorso che possa condurti al successo, alla popolarità, al trionfo!
Scegli il nome della tua squadra, l'anno di fondazione, il colore della divisa, il nome dello stadio e lo sponsor.
Nasce così la Lega.
Si nomina un presidente di Lega che non partecipa al gioco ma si occupa della gestione e del calcolo dei punti, si decide il numero di componenti della rosa e il budget di spesa, il luogo la data e le regole del mercato, i meccanismi di bonus/malus e si redige il calendario.

Inizia l'avventura!!!
La tua settimana si trasforma in un susseguirsi concitato di attività con cadenza costante, il lunedì l'analisi dei risultati della domenica, il martedì l'attesa per conoscere squalificati e infortunati, il mercoledì si studia il prossimo avversario, il giovedì si analizza la giornata, chi gioca in casa o fuori, la difficoltà delle partite dei tuoi giocatori e del tuo avversario, il venerdì è dedicato alla tattica cercando di indovinare le mosse dell'avversario, il sabato si consegna la formazione e finalmente la domenica si freme davanti alla radio in attesa dei risultati e delle prestazioni dei tuoi calciatori.

Passano gli anni, la formazione non si consegna più con il fogliettino o per telefono, ma via whatsapp o sul sito internet, non si freme più davanti alla radio, ma seguendo la partita in tv in HD o magari in 3D, non ci si sfotte più al parco, in piazza o a scuola ma su Facebook, Instagram o magari su blog dedicati.

Passano gli anni, la Magic cup della Gazzetta diventa più un gioco per sistemisti alla ricerca del premio o del primato a tutti i costi, che un passatempo per innamorati di calcio, gli stessi che per superare gli avversari si trasformano in novelli “talent scout” alla ricerca del colpo a sorpresa che potrebbe fare la differenza. Tutto ciò solo per l'onore di aver vinto ed essere arrivati primi e non per l'entità del premio o per gli euro del valore della macchina.

Passano gli anni, l'amore per il gioco, per la sfida, per il calcio si trasforma, si modifica, si trasferisce in un mondo parallelo, in una realtà virtuale, dove conta solo vincere per soddisfare il proprio desiderio che magari non può essere soddisfatto nella vita reale di tutti i giorni... e si perde via via la bellezza del gioco. L'emozione che sale nello stomaco nell'attesa delle partite si trasforma in ansia per la necessità di primeggiare a tutti i costi.

Passano gli anni ma il "Fantacalcio" fortunatamente resta... e resta anche quella voglia tutta nostrana di soddisfare quel desidero comune di essere tutti allenatori di calcio, tutti CT della nazionale, tutti intenditori di tattica, moduli e schemi.
Passano gli anni, la tecnologia avanza, le tecniche si affinano e gli strumenti si moltiplicano, ma facciamo in modo che il più bel "fantasy game" del mondo non si trasformi in una "virtual reality" dove annegare i propri problemi e le proprie insoddisfazioni, ma resti pur sempre un modo di divertirsi e un veicolo per conoscere persone nuove e far sbocciare nuove amicizie!!