E' ufficiale, il Milan non disputerà l'Europa League conquistata sul campo. Non tutti i mali vengono però per nuocere: certo è una notizia che non può far piacere ai tifosi del Milan, ma rientra negli accordi non scritti intrapresi con Tas e Uefa per avere più tempo per raggiungere il cosiddetto break even. Certo un Milan fuori dalle competizioni europee non è di sicuro un bel vedere per il popolo rossonero, ma se guardiamo alla fase che sta vivendo la societaà rossonera, che è di ricostruzione per avere di nuovo una base solida per i prossimi anni per tornare ai vertici del calcio italiano e mondiale, non va vista secondo me come una notizia negativa per diversi motivi

Intanto per questo mercato non avremo i limiti di spesa o restrizioni che sarebbero invece stati imposti in caso di partecipazione alla seconda coppa europea, perciò il Milan potrà muoversi liberamente sul mercato facendo acquisti mirati per migliorare la squadra; certo non ci saranno magari colpi eclatanti o spese folli, ma si daranno colpi mirati e con giovani emergenti e di sicuro avvenire che consentiranno di costruire un nuovo zoccolo duro per il futuro. In quest'ottica va visto il colpo Krunic e quelli che verranno d'ora in poi, perché adesso che la sentenza è arrivata inizia la vera programmazione e il vero mercato della società rossonera. 

Il secondo punto è che non c'è più la necessità di fare plusvalenze entro il termine del 30 giugno, perciò anche le cessioni eventualmente necessarie potranno essere valutate con più  scrupolo accettando solo le offerte veramente vantaggiose e non vendendo al primo che presenta un'offerta per la necessità di fare in fretta; inoltre verranno valutati meglio i giocatori da cedere e quelli da sacrificare necessariamente per ragioni di bilancio. 

Non dimentichiamo poi che il fatto di fare un anno senza coppe può permettere di concentrare le energie sul campionato per giocare al meglio le nostre carte per tornare subito nell'Europa che ci spetta, ovvero la Champions League. Si può concludere quindi che non tutte le notizie negative e i mali vengono per nuocere... Questa stagione servirà per riassestare i conti, ricreare una squadra di talento e competitiva per tornare dove ci compete nel più breve tempo possibile.