Lo Shakhtar Donetsk è la prossima avversaria dell'Inter in semifinale di questa anomala Europa League, giocata dai quarti a turno secco a campo neutro, per i noti fatti di cronaca legati al covid. I campioni ucraini, che nel loro palmares possono contare già questa prestigiosa competizione, vinta a sorpresa, dando spettacolo, nel 2009, sono una squadra forte da non sottovalutare, molto più squadra del Leverkusen, appena eliminato dai neroazzurri. Gli ucraini sono una squadra di quella terra solo per la sede, ma si possono definire una squadra quasi brasiliana avendo in rosa ben 11 brasiliani, più due naturalizzati ucraini, Moraes e Marlos, punti di forza della società di Donetsk. Questa società ha scavalcato da anni la Dinamo Kiev, prestigiosa squadra, che praticamente è la Juve d'Ucraina e della ex Unione Sovietica, e vanta titoli internazionali ai tempi del grande colonnello Lobanovsky.

La squadra di Donetsk è una squadra a matrice brasiliana oramai da più di un decennio, e da questa società sono stati scoperti fior di campioni, tra cui gente come Douglas Costa, Willian, Fernandinho, Luiz Adriano, Fred, Elano, Brandao, e tanti altri. Lo Shakhtar è società seria che da anni gioca a Kiev per i motivi legati alla guerra interna ucraina. La squadra è allenata da Castro, portoghese, ed è una ripescata dalla Champions League, era nel girone dell'Atalanta, e puntualmente disputa la competizione più importante europea, ed alcune volte ha pure passato il turno. Ieri la squadra di Castro ha letteralmente distrutto il Basilea, sorpresa della competizione insieme al Copenaghen. I campioni ucriani hanno vinto senza problemi per 4-1 ,guidati dai suoi punti di forza Taison, Moraes, autori di due dei quattro goal della squadra. Questa squadra gioca a memoria dai tempi di Lucescu, passando per Fonseca, ed ora con Castro: è squadra pericolosa in qualsiasi momento, squadra che fa male, e la semifinale non è per nulla casuale, ma frutto di programmazione oramai lunga. Conte ed i suoi saranno costretti ad evitare distrazioni e restare ben concentrati per tutta la partita, perchè i brasiliani di questa squadra sanno giocare a pallone e sono letali. Nell'altra semifinale un Siviglia forte e fortunato (rigore sbagliato dal Wolwes sullo 0-0), affronterà il Manchester United nella parte del tabellone più difficile, ma sulla carta, perchè lo Shakhtar vola e fa paura. Inter, sei avvisata.

Pasquale Saggese