Quanto è passato, un due anni? Eppure sembra che quando si parli di Juventus le cose non passino mai. Detto questo, ora entrerò per un'ultima volta in questo contrasto fra Pjanic e Rafinha in quell'Inter-Juventus del 28 Aprile 2018, terminato 2-3 per i bianconeri con la rete nel finale di Gonzalo Higuian. Da dove partiamo? Partiamo dalla classifica, che vedeva il Napoli davanti alla Juventus, 85 per i bianconeri e 84 per i partenopei. Si gioca la trentacinquesima giornata, la Juventus va sul terreno dell'Inter e il Napoli va in casa della Fiorentina. La Juventus nel frattempo aveva perso lo scontro diretto con il Napoli appena una settimana prima.

Le due partite dovrebbero vedere la Juventus non proprio favorita in casa dell'Inter, ed un Napoli che avrebbe dovuto passeggiare sul tereno della Fiorentina e strappare la testa della classifica alla Juventus. La gara Inter-Juventus, è una gara cruciale per i bianconeri, e Douglas Costa al tredicesimo del primo tempo porta in vantaggio la Juventus. Poco dopo, al diciottesimo viene espulso Matìas Vecino per un'etrata in ritardo sulla caviglia sinistra di Mario Mandzukic, Var e rosso per l'uruguaiano. Il primo tempo si conclude così. La ripresa vede l'Inter pareggiare con Mauro Icardi al settimo, mentre al ventesimo uno sfortunato autogol di Andrea Barzagli ribalta il risultato sul 2-1 per i nerazzurri. La gara sembra andare nella direzione nerazzurra, quando...Pjanic e Rafinha si scontrano in un'azione di gioco al 56', il giocatore bianconero ha il ginocchio destro piegato e colpisce sul fianco il centrocampista dell'Inter, il bosniaco è già ammonito, e l'arbitro decide di non sansionare con il giallo il fallo, questo da li a poco sfocia in un putiferio, con tanto di richiesta di vedere il Var da parte dei giocatori nerazzurri. Questo è il film della serata che poi vedrà la Juventus pareggiare con Juan Cuadrado al 42' e vincere con la rete di Gonzalo Higuian al 44'. 

La situazione di quel fallo ha fatto il giro d'Italia in poco meno di un secondo, portando molti tifosi a sputare sentenze sulla Juventus, e sul perchè Orsato non abbia ascoltato il Var. Ora entriamo nel merito di quel che è successo e il perchè Daniele Orsato non ha chiesto la visione del Var dal quale aveva notizie da Paolo Valeri, che continuava a dire d ascoltare la sua voce. Perchè Orsato non ha punito Pjanic con il secondo giallo? Questo resterà un mistero, anche perchè a due passi dall'accaduto meglio di lui non avrebbe potuto vedere nessuno.Ma da come si vede l'arbitro si trova alle spalle dei due giocatori, e la sua posizione non è proprio ottima per vedere tale fallo. Detto questo allora ci chiederemmo "Perchè allora non ha ascoltato Valeri?". Si dice che il Var sia stato introdotto per aiutare l'arbitro e non certo per sostituirlo, quindi l'arbitro ha pur sempre il suo metro di giudizio che anche chi è al Var deve rispettare. Le Iene, così dopo svariate richieste arrivano a ritirare fuori il filmato della sala Var dove si vedono e si sente benissimo la voce di dell'arbitro Paolo Valeri, dopo un "Uhhh! Ceck", che ha richiamato l'attenzione di Orsato "Daniele ascolta la mia voce" questo è il commento di Valeri al Var, e vicino il suo assistente Alessandro Giallatini, arbitro internazionale, che annuisce, dopo va via l'audio. Si dice sia stato tagliato, sia stato tolto di spontanea volontè etc. etc. Ecco quindi che Le Iene tirano fuori l'asso dalla manica, proponendo a due ragazzi sordi di poter interpretare il labiale di Valeri e Giallatini, e si scopre che i due dicono; Valeri "Il contrasto c'è, ho controllato adesso", da controllare quando l'arbitro al Var schiacci il tasto rosso, che serve per interagire con Orsato in campo, mentre Giallatini ripete ben due volte "Il giallo c'è, il giallo c'è", ma stavolta soltanto a Valeri, che gli risponde "Si, c'è". Orasato è irremovibile alle parole di Valeri, e decide di non ammonire Pjanic. 

Ora non voglio fare il giudice difensore dell'arbitro Orsato, perchè alla fine l'arbitro è una figura istituzionale e quindi va rispettata, anche perchè Orsato in quell'occasione dalla sua visuale non vedeva perfettamente il contatto, visto che se così fosse stato il secondo giallo c'era tutto, ma vorrei soltanto dire che il Var da regolamento può intervenire soltanto nei momenti di gioco violenti, così come è stato per l'entrata di Matìas Vecino, vuoi o non che non l'ha fatto apposta, lungi da me pensarlo, ma non certo in uno scontro di gioco che si vede spesso e molte volte non sansionato. Che la partita tra Inter e Juventus potesse essere uno spartiacque era certo, ma da qui ad attaccare la Juventus sembra ancora una volta una cosa meschina, già perchè si insinua sempre e comunque quando qualcosa va in suo favore, ultimo ma non ultimo il rigore di Juan Cuadrado sempre contro l'Inter. Credo che la Var, così come dovrebbe funzionare, sia da utilizzare solo in momenti violenti o di entratacce che l'arbitro non vede, dire che il fallo di Pjanic sia cattivo mi sembra troppo, il giallo ripeto c'era, ma accusare un arbitro perchè non ammonisce quel che da posizionamento non vede bene il fallo, bhè qui mi sembra troppo.Orsato ha fatto bene a non sentire le parole di Valeri? Questo credo debba essere una scelta dellarbitro stesso, quante gare ci sono che l'arbitro non accetta la decisione della Var? Non conta, se è una gara di cartello, se potrebbe aggiudicare uno scudetto o una retrocessione, l'arbitro ha sempre la sua dignità, quindi a volte preferisce decidere di testa sua. L'integrazione della Var serve ad aiutare l'arbitro, ma come ben spiegato alla sua inagurazione, l'arbitro ha sempre l'ultima decisione sul da farsi, che sia un rigore un'ammonizione o espulsione.