La stagione nerazzurra appena conclusa ha lasciato l'amaro in bocca ai vice-campioni d'italia, in una stagione che per certi versi è andata anche oltre le aspettative, la debacle in finale a Colonia contro il Siviglia, a destabilizzato e non poco il popolo della beneamata, perchè ci sta, di arrivare in fondo a una competizione europea e non alzare al cielo la coppa, ma lo scivolone post-gara del tecnico leccese è sembrato fuori luogo, dato che certi argomenti, forse, sarebbe stato più giusto discuterne con il gruppo dirigenziale, come poi è successo...

Il giorno della verità 

 In villa Bellini, appena fuori Milano,  l’atteso incontro fra Steven Zhang e Antonio Conte dopo i dubbi, manifestati dal tecnico nelle ultime settimane e lo sfogo avvenuto dopo la finale persa,ha dato fumata bianca.  All'incontro erano presenti anche Beppe Marotta e Alessandro Antonello oltre al ds Piero Ausilio. Il presidente dei nerazzurri,è riuscito a ricucire lo strappo con il tecnico concedendo maggior coinvolgimento nelle scelte di mercato e maggior riservatezza sui fatti interni alla squadra.

Mercato

Il summit, ha dato al tecnico leccese maggiori responsabilità in opera marcato, da questi la prima deduzione è un mercato diverso dallo scorso anno, non più linea verde ma giocatori con esperienza internazionale. Tramonta di fatto la trattativa per Sandro Tonali, destinato ad essere il vice-Brozovic, e si accellera per arrivare a Kolarov della Roma, sulla mediana si punta forte su Kante dei Blues e Vidal dal Barcellona, per quest'ultimo si cerca la risoluzione con il club Blaugrana, sulla sx Emerson Palmieri, sembra la scelta di Conte, del resto l'italo-brasiliano al chelsea sembra chiuso dall'ultimo acquisto Ben Chilwell, per cui Lampard di sicuro non farà muro...

Eriksen

Arrivato come il colpo della scorsa finestra di mercato il danese non ha inciso, certo se Marotta volesse potrebbe inserirlo in qualche trattativa importante, comunque Christian resta un top-player eccezionale e se invece...

Il conte provasse il fuoriclasse danese nello stile Pirlo? In un centrocampo, come vertice basso, nel mezzo di due giocatori come Kante e Barella, due giocatori capaci di incidere e soprattuto ottimi in rottura, dotati di passo e agressività, box to box, un regista basso, dotato di ottimi piedi e una grande intelligenza tattica.

Se le voci che arrivano dalla baviera, che vedono il Bayern pronto a pagare la clausola di Marcelo Brozovic (60mil) fossero vere, allora a quel punto l'inter potrebbe cercare proprio negli Spurs Tanguy Ndombele, un grandissimo talento da poter far girare proprio con Christian.