Se ci voleva un ulteriore prova a conferma che questa Società agisce in maniera dilettantistica adesso ne abbiamo certezza!!!
E' finito tutto a tarallucci e vino... Boban perché è stato licenziato?? E i dissidi Maldini-Gazidis? Adesso si amano?? Questo club non ha mai avuto progettualità... già ai tempi di Berlusconi-Galliani, ricordo ancora come si chiedeva chiarezza e progetto specialmente negli ultimi anni...

Altra cosa strana che ci sia stata tutto questo tam tam mediatico per denigrare un uomo solo perché viene da fuori... almeno in bio 70% degli articoli sul blog nell'ultimo mese giornalmente parlava lodando Pioli, santificandolo... chi ha montato questa macchina del fango dove anche l'ultimo degli opinionisti si è permesso di parlare di Rangnick? Gli stessi che lodavano Gattuso e altri fino al pre lockdown squadra ansiosa e impaurita, si riprende a giocare e magicamente senza pubblico giocano a mente libera e senza ansia, tutti ad attribuire Lodi e meriti a Pioli o Ibra... Ibra dice “ faccio allenatore giocatore e presidente, quindi se è merito suo sui quali sarebbero quelli di Pioli??? Se c’è bisogno di una balia che guidi dei giovani... poi non ditemi che abbiamo una squadra di 18 enni, significa che Pioli non è adatto a lavorare con i giovani dato che non ha la cazzimma per trasmettere certe idee e mentalità vincente.

Dal Pioli out al Pioli in... "save the Pioli"
Inoltre questo continuo conservatorismo sia in molti tifosi, sia negli addetti ai lavori, questo tradizionalismo, questo snobismo in tutto ciò che viene da fuori etichettandolo come non adatto, perché la serie A è un campionato a sé, i giocatori forti ma anche i prodigi e le promesse non vengono in Italia non solo per i soldi ma perché questo campionato fa schifo, è monotono, si pratica un calcio vecchio come mentalità, a due all'ora, ritmi bassi, non attrae investitori ne sponsor, per non parlare delle squadre che in Champions o Uefa fanno pena rimediando brutte figure con squadre di media classifica e vogliamo parlare della nazionale che son anni che facciamo pena?? Ultimo mondiale visto in tv?  
Noi che crediamo sempre di essere i migliori e i più bravi degli altri... come no...

“Abbiamo i migliori allenatori, i migliori portieri, i migliori difensori” sì? Ma per favore, questo patriottismo becero; a parte Donnarumma quali altri portieri top ci sono oggi? Lasciando stare Buffon che ha fatto il suo e ditemi difensori? Chi sono i nuovi giovani Baresi Scirea Bergomi... e quali sono questi allenatori top da andare a vincere ed essere cercati dai top club che hanno Stravolto il calcio negli ultimi anni??? Parlo di ultimi anni, che hanno fatto strabuzzare gli occhi.
E i giovani italiani prodigiosi a parte Donnarumma?? Chiesa???? Zaniolo??? Tonali??? Forse Donnarumma e Zaniolo... non mi pare ci siano top club europei a bussare.. L'Italia non ha appeal ma si pontifica dando lezioni al mondo semplicemente per paura di ciò che è ignoto. Rangnick doveva essere ingaggiato per avere finalmente una programmazione, per prendere giocatori funzionali ad un progetto per creare una struttura che ad oggi non c'è, se non ci si rende conto il Milan come club è rimasto indietro di un decennio, ha tirato i remi in barca. In azienda deve ri-innovarsi, tenersi al passo con i tempi, "sfruttare" i 400.000.000 di tifosi nel mondo... avere uno stadio full open, un merchandising al pari di Real Madrid e Manchester United, una cantera Vera stile barca, dei nuovi sistemi di allenamento al passo con i tempi, una rete di scouting che ti trovino anche i buoni prospetti sia per la squadra A ma anche per le minori... ecco come un club torna grande.

"Siamo la squadra più titolata al mondo"... noi siamo il Milan... la storia conta relativamente.. ma bisogna guardare la realtà ed il presente. Oggi il Milan per come è conciato male, strutturalmente non fa al paio con i risultati sportivi, erano altri tempi certo, non c 'erano i petrol/dollari degli sceicchi, non c'erano regole impositive che ti costringevano a non poter spendere per investire, adesso se non hai quelle più frecce al tuo arco, non potrai competere con questi top club, siamo "poveri" strutturalmente...

Elliot agisce a tutti gli effetti come un fondo della finanza, uno squalo, non si espone ne lascia trapelare le sue reali intenzioni, manda avanti sempre i due "antagonisti ", alla fine vince sempre Elliot... se Pioli farà bene Elliot vince, se Pioli farà male Elliot vince perché potrà usare Maldini come capro espiratorio. Non che Maldini sia esente da colpe... ricordo ancora tutti i dissidi avuti già ai tempi di Gattuso, e questa stagione con Gazidis, lo stesso Ibra, Gazidis e altre dichiarazioni fuori luogo di Scaroni o qualche giocatore... tutti vanno per la loro strada anteponendo i loro interessi egoistici, le loro ragioni al bene del club.
Questo club non vuole risorgere, il problema che questi colori si portano dietro come un fardello pesante, sono rappresentati da testa assente e disinteressata e manico inteso come chi decide le sorti, quelle stesse sorti che fanno propendere le scelte da una parte o dall'altra.
Il Milan è lasciato in balia di se stesso, alla mercé di chi si alza la mattina e propende per una cosa, mentre l'altro dirigente propende per una scelta diametralmente opposta ed Elliot come avviene in ambienti finanziari lascia che i suoi polli si becchino. Nessuno è esente da colpe, figure come queste a livello societario, dirigenziale, o di campo, sono macchie sulla pelle del club Milan negli almanacchi di storia, non dei calciatori, dei dirigenti, presidenti... quelli passano.
C'era davvero la possibilità di svoltare, avere un gioco più europeo, al passo con i tempi sotto ogni aspetto tornando ad essere temuti, invece la paura dell'invito o di tre il salto nel vuoto, alla fine ha portato dirigenza e società ad esclamare "abbiamo scherzato".

Anche il tifoso ha la sua bella parte di colpa... non prende posizione, subisce passivo, ha subito finora il declino di un brand glorioso che ha fatto la storia a livello europeo e mondiale assieme al Real Madrid, sorbendosi Seedorf del dopo Allegri, Inzaghi, Mihailovic, Brocchi, Montella, Gattuso, Giampaolo, Pioli. Il tifoso si è assuefatto a respirare in aria insalubre, anestetizzato, assuefatto a questa dimensione mediocre, dopo che vincere 3 partite di fila prima era normalità, formalità, oggi invece è un evento, grandi soddisfazioni, come le gioie di una squadra di metà classifica... eccola la nuova dimensione del Milan e sulla scia di queste 3 vittorie e di questi risultati positivi avuti in una situazione strana, senza pubblico, quasi da precampionato, il tifoso si illude che questa sia finalmente la svolta.

Il Milan ha dimostrato che per rinascere e fare la storia devi osare e avere coraggio di innovare, anche se gli altri 99 ti prendono per pazzo, basti vedere Sacchi, Capello, Ancelotti: 3 rivoluzioni coraggiose diverse l'una dall'altra, ma tutte spinte dal coraggio... quei 3 Milan sono nella storia, non solo vincevano, ma dominavano in campo, i contentini hanno dimostrato che non funzionano mai... accontentarsi è da deboli, non da uomini impavidi e coraggiosi. 
Perseverare in una strada conservatrice non porta a nulla se non ad illudersi che qualcosa di buono si possa ottenere, giusto un navigare a vista. Questo club merita molto, ma molto di più, che trovarsi in mani fredde calcolatrici e distanti di chi userà il Milan solo come guadagno immobiliare, non sono esclusi la pletora di dirigenti e collaboratori che generano più caos che altro.