Lo ammetto: io stesso non avrei mai pensato ad una rapidità e sicurezza tanto tracotante nella scelta dei pedoni da regalare allo schiacchiere rossonero. Da simpatizzante bianconero, non posso che essere felice di quanto orbita in casa Milan e dei nomi associati al nuovo progetto 2.0 post Berlusconiano. Il primo punto che fa ben sperare è quello relativo all'iniziale e totale dedizione del management milanista avente l'intento di dare priorità al reparto difensivo e mediano: Erano ormai anni che il Milan sembrasse conoscere acquisti solo in attacco, dimenticando gli altri punti nevralgici che una squadra vincente deve necessariamente possedere (Juventus docet: i successi dei primi anni sono dovuti ad una difesa e un centrocampo stellare a discapito di un attacco meno "performante"). "Habando espanol": Gonzalo Rodriguez, Musacchio, Ricardo Rodriguez, Biglia, Keita, Morata e Kessie. I nomi sopra citatati sono quelli più in voga nelle testate giornalistiche italiane vicine al Milan. Se davvero dovessero concretizzarsi, potremmo tranquillamente dire che Montella possa finalmente puntare all'obiettivo Scudetto senza alibi e senza dichiarazioni di facciata e di progetti a lungo termine: Avrebbe l'obbligo morale di dichiarare come obiettivo il Campionato, Coppa Italia, Europa League. Gli innesti di cui tanto si discute andrebbero ad aggiungersi a giocatori di già ottimo livello (vedi Romagnoli, Donnarumma, Suso, Bonaventura, Locatelli, Montolivo, Pasalic, Kucka, Zapata, Abate, Calabria e forse/spero il riscatto del canterano Deulofeu). Da Juventino di cuore e di sangue dico; Finalmente il Milan risorge dalle ceneri e auguro loro di tornare prepotenti in Europa dettando legge con le altre italiane.