Cristian Pavon, di Anisacate, città argentina nella provincia di Cordoba, cresce nelle giovanili del Talleres per poi essere acquistato nel 2015 dal Boca per la somma di 1,5 milioni di dollari (nel mezzo l'esperienza in prestito al Colon). Proprio con la maglia degli Xeneizes il talento, inizialmente aggregato alla Primavera per poi passare subito in prima squadra, esplode. Pavon è un esterno d'attacco di piede destro, ottimo per un 4-3-3 e un 4-2-3-1 ma adattabile anche da seconda punta in un 4-4-2. I suoi cavalli di battaglia sono il dribbling e la velocità: è forte nel puntare e superare l'uomo, devastante nello spazio libero e con una discreta capacità realizzativa. Trova difficoltà nella fase difensiva e a livello fisico, lati su cui, soprattutto in caso di approdo in Italia o in un altro campionato fisico, dovrà lavorare bene. Per fare un paragone, sotto l'aspetto tecnico e tattico può essere accostato all'ex Napoli Lavezzi. Nel Boca è ormai un punto fisso da un paio di anni, nella stagione 16/17 solo in 'Primera Divsion' ha collezionato 30 presenze mettendo a referto 9 gol e 8 assist oltra a tante altre giocate che hanno infuocato il già per sé caldo pubblico della Bombonera. Ha avuto occasione di farsi apprezzare anche in Europa in occasione del trofeo dedicato ad Antonio Puerta, andando in gol contro il Siviglia al 'Ramon Sanchez Pizjuan' 

“Es fuerte, marca la diferencia en velocidad, es habilidoso, maneja bien los dos perfiles, es voluntarioso. Tiene que mejorar algunas cosas, pulir algunos detalles. Es un diamante en bruto“ . Cosi si espresse il c.t. Grandona ai tempi dell'Under 17 Argentina. Frase che più o meno tradotta significa: "E' forte, fa la differenza in velocità, è abile, gestisce bene i profili di gara ed è volenteroso. Deve migliorare alcune cose, alcuni dettagli. E' un diamante grezzo". Già questa frase risalente a qualche anno fa lasciava intendere che tipo di talento sia questo ragazzo. Nel novembre del 2017 esordisce con la Nazionale maggiore di Sampaoli in occasione dell'amichevole vinta per 1-0 a Mosca contro la Russia. Nel frattempo le prime voci dall'Europa, con club Italiani e di Premier su di lui. Il Boca pretende tanto, ma il ragazzo è in una età giusta (22) per provare a fare il salto definitivo nel calcio che conta e mettersi in mostra per quelle che sono le sue qualità e per l'enorme margine di crescita che ha. A mio avviso, se aspettato e valorizzato, ne vedremo delle belle.