Luka Modric all'Inter è una telenovela infinita, che sta animando le ultime concitate ore di un calciomercato da ricordare, soprattutto per il calcio italiano. I fatti ad oggi danno poche possibilità che il centrocampista croato possa vestire il nerazzurro sul petto da qui a venerdì. Eppure finora l'unico segnale di chiusura l'ha dato Florentino Perez, che non vorrebbe privarsi, dopo Ronaldo, anche del suo play in mezzo al campo; appunto, non vorrebbe. Ed è proprio questo condizionale a lasciare aperta più di una porticina per lo sbarco di Modric a Milano.

La stessa convocazione per la Supercoppa Europea di domani sta a significare più un'ultima grande serata in maglia blanca, con un ultimo trofeo da sollevare prima di chiudere questo ciclo. Ma c'è anche altro. Gli intermediari della trattativa non hanno lasciato Madrid, a testimonianza che qualcosa tra giovedì, più probabilmente, e venerdì potrebbe ancora accadere. E questo qualcosa presumibilmente accadrà.  Ausilio ha la bocca cucita in merito, Spalletti parla di trattativa difficile. Nessuno dice che le speranze sono pari a zero. Nemmeno il grande protagonista "cattivo" della storia, Florentino, il quale si sta guardando attorno per cercare sostituti. E' un gioco di carte dove si tenta di rimandare all'infinito la mossa. Ma giovedì o venerdì qualcuno scoprirà le carte. 

In un mercato in cui tutto significa il contrario di tutto, alla fine Modric è destinato a diventare un giocatore dell'Inter, questa è in fondo la sensazione di tutti, anche se tutti o quasi affermano il contrario. Ancora un po' di pazienza e sapremo. Finché c'è mercato c'è speranza!