Molti infortuni in questa prima parte di stagione hanno penalizzato il cammino del Milan in campionato, non tanto per le assenze dei vari Conti, Musacchio, Caldara o il breve infortunio di Romagnoli, ma quanto agli infortuni nella zona centrale del campo: gli infortuni di Bonaventura e Biglia hanno penalizzato e non poco il campionato rossonero. Due pedine non facilmente sostituibili date le caratteristiche, e che solo adesso, con la continuità di Bakayoko, si sta riuscendo a superare quanto meno la perdita di Biglia. Ma con l'infortunio di Bonaventura si sono perse alcune certezze su cui si basava il modo di giocare dei ragazzi di Gattuso. Dal mercato quindi dovranno arrivare un paio di innesti, che dalle indicazioni filtrate saranno un centrocampista dalle caratteristiche simili a quelle di Jack, e di un attaccante: non di una classica prima punta, ma di un calciatore che sia in grado di fare la prima e la seconda punta, e saper giocare anche da esterno. Identikit Complicatissimo. 

Questo è quello che filtra, ma dati i paletti imposti dalla UEFA, dato l'acquisto di Paquetá che non credo sia stato acquistato per 35 milioni per fare compagnia "all'altro" Donnarumma, e dato l'arretramento con buoni risultati di Calhanoglu, credo che i sacrifici maggiori saranno fatti per un attaccante "tuttofare". 

Il nome di Muriel che sembrava cosa fatta, sembra sfumare ogni minuto di più, e quello di De Paul non convince più di tanto: buone caratteristiche e buona prospettiva, ma il Milan per entrare in Champions ha bisogno di qualche giocatore giá fatto. I rossoneri sono giá una delle rose più giovani della serie A e non solo, quindi non deve diventare una grande discriminante l'età di un potenziale innesto, specie se questo ti può dare una grossa mano per raggiungere un obiettivo che oggi è fondamentale per i prossimi 3 anni. 

Cercando un po' tra le varie squadre, un nome (e non per la prima volta) mi è balzato agli occhi, per un ottimo rapporto qualità/prezzo, per le caratteristiche fisiche e tecniche, per la maturitá acquisita negli anni, e questo giocatore ha il nome di Marko Arnautovic: un armadio di 192 cm dotato di velocitâ, tecnica, dribbling che nasce come ala sinistra ma che può fare benissimo la prima o la seconda punta.
Pagato 22 milioni la scorsa stagione dal West Ham, non sará facile strapparlo, ma arrivando in prestito e acquistandolo a titolo definitivo a luglio, anche per la stessa cifra il club inglese farebbe una buona plusvalenza. In più potrebbe entrare nell'affare Musacchio, che piace a molti club inglesi, incluso il West Ham: il milanista ha una valutazione di circa 18 milioni, e potrebbe essere sostituito da Godin, che va a scadenza di contratto e potrebbe essere un uomo giusto per l'immediato, e per far maturare quel Caldara, che tra due mesi tornerá a disposizione. A questo, poi, va aggiunta una quasi sicura partenza di Borini verso la Cina, e diciamo che una lieve differenza e un leggero salto di qualità da Borini ad Arnautovic c'è, considerando che il Milan non può permettersi calciatori di 50 milioni. 

Un po' di tasselli devono muoversi in sincronia, ma non è impossibile comporre questo puzzle. 

A Leonardo, buon lavoro.