Quando l'Inter vinse la Champions League, l'ultima vinta da una squadra italiana, quella che la Juve rincorre da anni, quella Juve che ha comprato Ronaldo proprio per questo obiettivo, nei gironi di qualificazione era data quasi per spacciata. Allora come oggi c'era una squadra spagnola ed una ucraina. Barcellona e Dinamo Kiev. Ed i russi del Rubin Kazan'.
Nel girone di quest'anno ci sta il Real e lo Šachtar Donec'k. Oltre che la formazione tedesca del Borussia Moenchengladbach.
L'Inter sembra spacciata, eppure ancora una porta aperta c'è. E se si ripetesse il miracolo del 2010?
Quello che portò al Triplete? Certo, oggi pensare che questa Inter potrebbe vincere la Champions e addirittura fare il triplete è da matti.
Non sono giustificabili le minacce dei delinquenti che si spacciano per tifosi.
Quelli sono una costola malvagia del nostro calcio.
La squadra va per una strada che non è chiara dove potrà portare. Con questa Inter effettivamente tutto pare essere possibile. Vincere tutto, come mandare all'aria letteralmente la stagione. Per l'ennesima volta.
C'erano attese enormi verso questa Inter.
La Serie A vede in modo incredibile in testa il Milan, in Champions nessuna squadra, tolto forse il solito Bayern, sembra essere stellare. Eppure questo pensiero c'è. Allora si passò con 9 punti, ora con 8 punti servirebbe proprio un miracolo alla San Gennaro, ma se dovesse accadere, alla fine non dovrebbe sorprendere più di tanto, altrimenti che pazza Inter sarebbe? E questo è la magia del calcio, vedere il possibile dove regna l'impossibile.