Ogni giorno facciamo migliaia di calcoli, ogni minuto potremmo cambiare idea, ogni momento potrebbe essere quello giusto per dire e fare alcune cose. Questo è il percorso di una persona semplice e normale come lo siamo tutti, c'è chi ha un milione in più, c'è chi non ha niente, ma alla fine le scelte sono le stesse, chi è ricco va sempre verso il segno più, chi è povero spera nel segno più ma si trova sempre a combattere con il meno. Nel calcio la situazione è la stessa, un calciatore va via da un club soltanto per andare a prendere di più di quel che percepisce, un allenatore fa lo stesso percorso, pochi fanno l'inverso, forse perchè sono troppo in là con gli anni, forse perchè non sono più cercati come prima.

Oggi siamo ancora una volta a parlare di Massimiliano Allegri, sì, il tecnico della Juventus che un giorno è confermato e un altro è fuori gioco, ma dopo le voci di un incontro - che non possiamo confermare ne smentire - la domanda mi sorge spontanea "Ma se Allegri già in questo momento non fosse più l'allenatore della Juventus ?".
Certo, mi direte ha un contratto fino al 2020 e quindi è il tecnico della Juve fino a quando non ci sarà la notizia definitiva, ma io voglio farvi arrivare a quello che penso io, cioè che tra Agnelli e Allegri ci sia stato davvero un incontro e che i due si siano già accordati per salutarsi a fine stagione, ma davanti alla stampa e alle tv il rapporto va sempre confermato come continuativo nel futuro. Questo perchè verrebbe coperto ? In primis per non mettere scompiglio in società, in secondo sentirsi bombardare di email sul sito ufficiale con il probabile prossimo tecnico bianconero, quanto non sia ora.
La Juventus e Allegri quindi potrebbero arrivare alla festa di domenica già da separati in casa, ma sempre con una maschera che copre il tutto, come un verso della poesia di Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri in arte Trilussa che nella poesia 'La maschera', dove proprio la maschera - in modo simbolico - dice alla persona che si lamenta sempre o che si vergogna di quel che ha fatto e di fregarsene di quello che pensano gli altri... " Fa’ invece come me, ch’ho sempre riso: e se te pija la malinconia, coprete er viso co’ la faccia mia così la gente nun se scoccerà…".
Ecco forse Allegri si comporta come la maschera, sa quello che sarà il futuro, ma lo nasconde dietro la sua sicurezza e fermezza davanti a giornali e telecamere. La Juventus quindi potrebbe davvero aver messo fine alla telenovela Max Allegri e già è focalizzata sul prossimo tecnico, questo resta come sempre senza indizio, già perchè la stagione nei campionati d'Europa ancora non è finita, c'è chi ancora si sta giocando il campionato, c'è chi ancora lotta per un piazzamento Champions ed Europa League. Per questo i nomi volano a go gò, ma di reale non c'è proprio niente. Quindi tra i molti scervellamenti che molti tifosi ogni giorno si fa la domanda su chi sarà il tecnico della Juventus della stagione 2019-2020 resta sempre con un sogno in testa e la paura di restare sempre con lo stesso tecnico. Ieri si dice di questo incontro, ma alla fine nessuno alla Continassa ha visto arrivare nè Agnelli, né Paratici, né Allegri, quindi ieri è certo che in quel della Continassa nessuno dei tre ha varcato i cancelli, ne tantomeno ci sia una seconda entrata segreta, come molti hanno ipotizzato, la situazione resterà tale fino a domenica sera, dopo la festa e la partita contro l'Atalanta, poi da lunedì mattina in avanti ci potrebbe essere l'incontro definitivo, con Allegri che si presenterà con la proposta di un adeguamento di contratto, di un prolungamento di almeno due stagioni, con la lista dei partenti e degli arrivi, detto questo Agnelli tirerà le sue conclusioni, se tenere Allegri oppure prendere un altro tecnico, anche se è possibile che questo avvenimento sia già avvenuto, con la Juventus e Allegri siano già arrivati ad una conclusione definitiva con le strade che da lunedì ci diranno se la storia continua oppure è finita.