Ricomincia il campionato, mancano solo due giorni e sembra che l'Inter non sappia ancora che pesci prendere.Vero che è arrivato Dzeko come pure Dumfries, ma ancora non si ha la sensazione che l'Inter sia quella che tutti noi tifosi volevamo che fosse. Volevamo infatti che Hakimi e Lukaku restassero per confermare quello che dovrebbe essere lo scudetto della seconda stella, il traguardo tanto agognato per tanti anni, che servisse se non altro a fare un ulteriore passo in avanti rispetto al Milan, ma così purtroppo non è stato. Dzeko poteva e doveva arrivare già due anni fa, poi si è virato su Sanchez, che, del resto ha un ruolo completamente diverso da quello richiesto da Conte. Adesso con la partenza di Lukaku viene preso Dzeko. Grande giocatore per carità, ma avrebbe bisogno di un sostituto, vista l'età non più verde.

E allora cosa fare? Ci si dovrebbe affidare ad un ragazzo che sebbene con poca esperienza, può essere colui che, avvalendosi sia del fisico che della tecnica, potrebbe non far rimpiangere almeno un pochino, la partenza di Lukaku. Questo calciatore è Martin Satriano. Vorrei porre l'attenzione sia sull'età, che sulle doti di Satriano, poichè, stranamente, è richiesto da tutti in Europa, tutti lo vedono come un grande prospetto, molti addiruttura come una certezza. Sta ricominciando il campionato e mi piacerebbe che, per una volta, si desse ascolto all'allenatore, non tenendo conto le faccende economiche e valorizzando ciò che in casa c'è già, senza andare a pescare altrove, magari portando in Italia, e all'Inter soprattutto, qualcuno che in definitiva non lo merita. Ce ne sono stati tanti di questi casi, ma ci sono stati anche i casi in cui la società si è trovata costretta a cedere per motivi di fair play finanziario, come nel caso in cui fu ceduto Zaniolo alla Roma per prendere Nainggolan, oppure quando fallì lo scambio, sempre con la Roma, Spinazzola - Politano.

Sono errori che non bisogna più commettere, in prestito si danno quei calciatori in esubero, non un Pirola che, inserito gradatamente, potrebbe benissimo entrare nei meccanismi della difesa. E se è vero che per queste cose ci vuole tempo, allora cerchiamo di comprare meno all'estero e guardare meglio in casa nostra, forse ci troveremo quei campioni in erba, che solo un vero intenditore come Mancini ha saputo valorizzare.