Non sarà stata organizzata dagli ultras, ma è innegabile che gli ultras coinvolti sono stati un veicolo determinante per far circolare mediaticamente in Italia la manifestazione del 6 giugno dei famigerati Ragazzi d'Italia. In Italia le destre scendono in piazza. Destre nazionaliste, sovraniste, scenderanno in piazza nel giorno della festa della Repubblica, e destre nazionaliste estremiste scenderanno in piazza il 6 giugno.
Una manifestazione che deve accendere i campanelli d'allarme. Parte da Brescia e coinvolge tifoserie di Inter, Juventus, Brescia, Hellas Verona, Lazio e Roma  come è stato sottolineato su Calciomercato. E come è noto si tratta di tifoserie non antifasciste.
Magliette bianche, manifestazione politica, senza bandiere e striscioni. Tutto ciò è un segnale che dovrebbe far riflettere ancor di più.
Non sarebbe ora di chiuderla una volta per tutte con il mondo degli ultras nel mondo del calcio? Cosa hanno portato di buono buona parte degli ultras nel mondo del calcio? Soprattutto quello di alcune frange nazifasciste? Svastiche? Motorini gettati dagli spalti? Accoltellamenti? Criminalità? Ricatti?  Cosa? Certo, non tutte sono uguali, per carità, ma se una riforma del calcio deve essere non può che interessare anche questi aspetti qui.
Che sono stati fin troppo tollerati ed accettati. E' una questione di scelta.
Una scelta che deve passare dall'eliminare dal calcio alcune nocività. E sicuramente certe realtà di tifo organizzato di natura nazifascista sarebbe bene che negli stadi non mettessero più piede.
Ora la politica entra anche negli spalti. Certo, al momento virtuale, ma stiamone certi, che il passaggio dal virtuale al reale è più breve di quanto si possa pensare.