È venuto a mancare il famoso procuratore calcistico Mino Raiola. Aveva 54, stava molto male e le sue condizioni salutari stavano peggiorando in questi mesi. Era ricoverato al San Raffaele di Milano dal 28 aprile. I medici hanno tentato a salvarlo ma l'operazione è diventata sempre più lunga e difficile e non ci sono riusciti. La famiglia ha tristemente annunciato su Twitter la sua scomparsa. Ha combattuto molto, hanno detto, ma la malattia l'ha sconfitto.  Grande perdita per il mondo del calcio. Secondo molti è stato il miglior procuratore calcistico di tutti i tempi, migliore anche di Jorge Mendes. È stato procuratore di moltissimi calciatori, tra cui: Rijkaard, Ibrahimovic, Nedved, Bergkamp, Robinho, Balotelli, Pogba, Lukaku, De Ligt, Donnarumma e tanti altri. La sua vera e propria carriera imprenditoriale comincerà 1987, diventando il responsabile del settore giovanile del Harleem. Poi fonderà un'azienda e in seguito diventerà un agente Fifa fino ad arrivare al lavoro per il quale è diventato conosciuto in tutto il globo.

Nel 2016 ha vinto il premio come miglior agente dell'anno, nel 2020 ha vinto il premio come miglior procuratore europeo. Sempre nel 2020, Forbes lo inserisce al quarto posto al mondo tra i procuratori con un fatturato da 84,7 milioni di dollari avendo chiuso affari per 847,7 milioni di dollari.

Su di lui sono stati scritti moltissimi libri. E sicuramente continueremo a leggerli per ricordarlo. Carattere peperino del sud, ma grandissima mente e istinto negli affari.

Lo ricorderemo per sempre come "Il migliore".

Andrea Presotto, 13 anni