Sei tu il più forte di tutti, al mondo nessun calciatore è superiore a te. Non sei Messi, non sei Cristiano Ronaldo, non sei Lewandoswki. Chi sei? Da bambino, ma anche oggi, continui a sorprendermi. Sfoggi giocate impossibili, sei sempre concentrato e pronto, chissà quanto e come ti sarai allenato per raggiungere certi livelli.

"Alcuni uccelli non sono fatti per la gabbia, questa è la verità". Così si esprimeva Morgan Freeman nel cult del 1994, "Le ali della libertà". Non è questo il caso di Neuer, lui che è proprio un volatile e che si trova benissimo nella sua gabbia, la porta da calcio.

Oggi, a 34 anni suonati, ha superato probabilmente il periodo più complicato della propria carriera ed è ad oggi, nel panorama calcistico, il più forte di tutti. Non è secondo a nessuno ed è un calciatore eternamente sottovalutato quando si tratta di giudicare chi sia il migliore al mondo. Durante questi dibattiti ci si concentra sui "soliti sospetti" e si ripetono teorie noiose già promosse troppe volte: "eh ma devi capire che Messi è il calcio...", "Ronaldo rispetto a Messi è favorito dato che...", "Lewandowski nel 2020 ha segnato 61 gol e poi...", quindi Neuer è sempre l'eterno escluso. Ma quest'anno, per me, è Manuel il migliore. Ha cambiato la finale della scorsa Champions League. Ricordiamoci quei balzi significativi che, personalmente, mi hanno fatto ridere nervosamente per l'incredulità, avvenuti contro il PSG, quelli che hanno saputo condurre alla vittoria il suo Bayern Monaco e che gli hanno fatto celebrare quella notte insieme ai compagni. Quest'uomo sa sempre stupire perché riesce a toccare l' impossibile. Non esistono portieri, nè ora nè nella storia del calcio credo, che escano dalla propria area di rigore, in grado di trasmettere tale sicurezza alla difesa e capaci di mandare in rovina un contropiede avversario, che non viene realizzato per un pallone calibrato con un po' troppa forza e che viene calcolato sempre con ottimo tempismo dal pensiero del numero 1 dei bavaresi, primo del mondo per decisione e lettura delle uscite. Le abilità di Neuer si dimostrano anche in fase di impostazione, quindi nella costruzione dal basso con i piedi, ma il meglio arriva quando ipnotizza anche i calciatori più straordinari nell' 1 vs 1, soli contro il portiere, lui li guarda negli occhi e poi spesso para con le ginocchia, con il tallone o con una delle due spalle, copre tutta la porta. È fortuna? No che non lo è, perché lui ripete queste parate con grande frequenza, riuscendo con le parti del corpo più insolite per un classico portiere, che, si prepara perlopiù i suoi guanti. Non è fortuna, lui le sa fare quelle parate, ma con uno stile unico. È un giocatore carismatico, che chissà come si è dovuto allenare per esibire questi riflessi incredibilii tra i pali, è un leader che ha cambiato la concezione del ruolo del portiere, ma nessun estremo difensore, almeno di alto valore, ha mai saputo seguirlo, lui è troppo superiore, nessuno si è mai avvicinato abbastanza a Manuel Neuer. Probabilmente era lui che meritava di vincere il Pallone d'Oro nel 2015, in quella stagione terminata per la sua Germania con il successo al Mondiale di Rio. Il dibattito che sto per presentare viene proposto spesso: è che sono i giocatori che si trovano in zone del campo più avanzate ad essere i favoriti per i premi individuali, invece, i difensori ed i portieri finiscono spesso per essere segnalati come secondi, terzi e quarti perchè loro, che giocano in zone del campo più arretrate, non segnano quanto gli attaccanti, statistica piuttosto ovvia questa. Ci si concentra sempre sui numeri del grande fuoriclasse, il centravanti che ha segnato la doppietta di domenica pomeriggio, ma non è che sottovalutiamo qualcuno nei nostri giudizi quando ci chiediamo chi sia il migliore dei tanti? Ma Neuer ha comunque cambiato i risultati da vero campione che è, non finendo sui tabellini dei marcatori o tra i capocannonieri delle classifiche all-time. Una parata che lui effettua e che nessun altro portiere fa, può valere quanto un gol segnato o forse in una partita importante anche di più. Ho sempre immaginato i suoi allenamenti ardui come delle preparazioni durissime come se fosse un essere ultraterreno. Me lo chiedo ancora. Ma Manuel Neuer è un uomo? Domanda senza risposta. Lui, però, è il migliore semplicemente perchè nessuno, ma proprio nessuno, riesce ad accostarsi abbastanza. Quindi lasciate in pace gli altri portieri che per quanto forti siano, onestamente, rimangono molto lontani da Neuer. Lui è l'uomo che sa raggiungere l'impossibile e io non ho visto mai un altro fare, con regolarità, quello che Neuer ci dimostra ogni settimana. Neuer è un portiere unico nel suo stile e nessuno lo può superare nel 2021. Ecco perché lui è il migliore di tutti. Perchè è inarrivabile.