8 Partite giocate in campionato dal Milan in questa stagione, 7 partitacce... e quando sembrava esserci un po' di luce nell'ultimo match contro il Lecce, ecco che il solito ragazzo di Cadice rovina tutto, con la sua sufficienza, dove quest'ultima, ahimè, non è il voto in pagella, ma l'atteggiamento con cui rincorre il terzino avversario che si è fatto la fascia per tutta la partita, mentre lui per novanta minuti ha giochicchiato sulla trequarti senza ripiegare più di tanto in difesa visto il baricentro altissimo avuto dai ragazzi di Pioli per quasi tutto il match. Stanchezza? Proprio per questa ultima considerazione appena fatta non ci posso credere.
SVOGLIATO: è questo l'unico aggettivo che al momento lo può definire (volendo essere buoni ed eleganti).

Giampaolo ha perso il posto, per colpa del suo essere integralista e troppo rigido sulle proprie idee, ma anche mettendo lui al centro di tutto, mettendo lui al centro del gioco rossonero; contro il Lecce specie nel primo tempo si è giocato quasi sempre sulla fascia opposta, e la differenza si è vista: Calhanoglu al centro della manovra con inserimenti per vie centrali che aprivano il campo ad uno straripante "Treno Hernandez" (aaaaah come gioca Theo, avrebbe detto un vecchio caro amico di tutti gli appassionati di calcio italiano, nello stesso periodo in cui a macinare chilometri sulla fascia sinistra c'era un certo Sérgio Cláudio dos Santos, detto Serginho...); Pioli non può commettere lo stesso errore di Giampaolo, non può legare il suo futuro e il futuro delle prestazioni della squadra rossonera alla voglia e alla giornata di Jesus. Se riesce a rinvigorirlo, a fargli cambiare marcia ben venga schierarlo, anche perchè è un valore economico per la società, ed è uno dei pochi che può dare una mano al bilancio rossonero e rivalutarlo è finanziariamente vitale, ma se non si riesce a fargli cambiare marcia, se in allenamento si vede che non c'è, che non è carico, che non è mentalmente determinato, allora adesso è il momento del riposino...
E' il momento che si accomodi in panchina, dove si è accomodato anche Piatek perchè evidentemente non stava attraversando un buon momento, e lo si vedeva. Come lo si vede adesso per lo spagnolo: e allora perchè deve stare in campo? perchè necessariamente deve essere titolare? Un po' di panchina può solo fargli bene.

L'alternativa? Beh se il gioco e le idee del nuovo Milan sono quelle viste contro il Lecce, se Calhanoglu inizia a mettere continuità nelle sue prestazioni (cosa che è mancata in tutta l'esperienza milanista fino ad ora al turco, qundi ancora ha tutto da dimostrare), se Paquetà, mancino, viene schierato sulla destra per permettere a Kessiè di dare copertura al terzino sinistro più devastante del campionato, allora perchè sulla fascia destra al posto di Suso non si fa giocare Leao (destro di piede che ben si accoppia col mancino di Paquetà da quella parte, e con cui ha anche un certo feeling testimoniato dalle ottime giocate fatte vedere contro il Genoa), dato che anche il terzino destro da quella parte tendenzialmente rimane più bloccato e quindi può dare maggiore copertura appunto al giovane portoghese?

Analizziamo anche un altro aspetto: Piatek. Il ragazzo polacco al Genoa ha fatto un sacco di gol, mettendo in rete tante palle che arrivavano dalle fasce, ma non palle da centrocampo o palle buttate addosso centralmente spalle alla porta, ma palle che arrivavano pressochè dal fondo. Al Milan difficilmente riesce a prendere un pallone che arriva dalle fasce, perchè? Fino ad ora a sinistra non avevamo un terzino che arrivava sul fondo, Rodriguez raramente ci è arrivava e l'unica volta che gli è arrivata una palla buona dalla fascia sinistra (dal fondo) gli è stata data da Paquetà (contro la Roma). L'unico cross degno di nota arrivato da Rodriguez è stato quello contro l'Atalanta, dove non ha segnato perchè il cross era magnifico, ma perchè magnifico fu il modo in cui riuscì a colpire il pallone: in quel momento era in fiducia e gli riusciva tutto! Discorso simile dall'altra parte, Suso non mette mai una palla dal fondo, ancora più raramente mette una palla di prima o velocemente per l'attaccante: tiene troppo palla per fare i suoi giochini sulla fascia e quando mette la palla a rientrare è sempre una palla complicata da gestire per l'attaccante, e quando si decide a premiare la sovrapposizione del terzino (sempre dopo aver giochicchiato mezz'ora nell'uno contro uno, e quindi perdendo mille tempi di gioco) l'attaccante ha già fatto mezz'ora di movimenti e contromovimenti, ha già la difesa avversaria schierata nel migliore dei modi per tenere a bada l'attaccante. Quindi al momento è anche un danno per l'attaccante centrale.Quello che gli riusciva bene fino all'anno scorso era il tiro a giro, adesso quando tira dalla sua "mattonella" il tiro è sempre debole e senza pretese.
Incredibile cosa gli stia succedendo.

Ultima considerazione, i numeri impetuosi di questo inizio di campionato: secondo i dati opta è il giocatore rossonero ad aver perso più palloni e ad aver sbagliato più dribbling. Così non va. Così non va per lui che perde fiducia partita dopo partita.
Così non va per il Milan, che con lui in campo ha anche altri 2-3 calciatori in campo ad avere più problemi (Piatek come specificato prima, il terzino a cui dà poco aiuto in copertura, la mezzala che spesso e volentieri deve andare a rimediare ai palloni da lui persi): ora basta Suso. ORA E' IL MOMENTO DEL RIPOSINO.
A meno che... Pioli dopo Calhanoglu non risvegli anche te.