Pochi istanti ormai separano Gattuso dall'esonero.
L'imbarazzante partita vista ieri con la Lazio non lascia dubbi sulle prossime mosse di Leonardo & Co. Già intrapresi i contatti con Garcia, non si esclude un cambio in panchina già prima del mach col Torino! I tifosi non riescono a sostenere più l'ammarezza e l'inconsistenza di un gruppo che in questi mesi si è sciolto come neve al sole. Leonardo e Maldini hanno lasciato ieri lo stadio, prima della chiusura della partita, infastiditi e, nello stesso tempo, preoccupati per le sorti di un Milan che a questo punto si gioca tutto o perde tutto, avendo sempre il Tas e l'Uefa alle costole!

Domenica col Torino non ci si può permettere neppure un pareggio e con il Milan visto oggi sarebbe grasso che cola. Dal derby maledetto con l'Inter, il Milan si è perso e non si trova più e con lui Gattuso: prova, cerca soluzioni, ma la paura di sbagliare si sente, Signori, si sente! Se prima il Milan appariva una diga impenetrabile, ora assurge a vittima sacrificale dove tutti possono fare punti, persino il Parma! Il Toro non sarà, però, come il Parma ed è più in forma della Lazio vista ieri! Il cambio tattico si rende indispensabile e sono poche le speranze che questo carrozzone senza testa sia lasciato all'ormai partente Gattuso.

Onestamente ha fatto il possibile, con i mezzi che aveva e l’esperienza maturata! Tuttavia tra giocatore e allenatore esistono intrecci particolari, fili invisibili e scogli immateriali che fanno la differenza. Ogni tanto queste differenze si assottigliano, sembrano confondersi, ma poi sul più bello reclamano il loro diritto ad essere uniche.

Il Milan si ferma a metà. Gioca sino a metà campo, è l’emblema del gioco che ha sempre fatto Gattuso e poi… e poi mancano le idee quando ci si allontana dal centro campo, si iniziano ad avere le vertigini alla trequarti e si rimedia tornado indietro e poi si  va in confusione, si riprova dal centro, ma senza fiducia e poi, senza neppure tirare, ci si dimentica che lo scopo del gioco è tirare, si tirare in quel rettangolo magico che tutto trasforma!
I miracoli sono dietro l’angolo, la grinta potrebbe ancora esserci, ma adesso serve un cambio di passo, non è più sufficiente il mastino calabrese, serve uno stallone di razza che scalci indomito!  
E’giusto  questo cambio di timone ora, sperando che non sia troppo tardi. Gattuso comunque grazie!