In queste ultime ore la Roma ha messo a segno il colpo di mercato piu' grande di questa sessione di calciomercato, il rinnovo del bomber bosniaco Edin Dzeko.
Tutti all'inizio dell'estate davano l'attaccante partente da Roma con destinazione Milano sponda nerazzurra. La maggior parte dei giornalisti, soprattutto quelli di parte, avevano commentato la decisione, presa dal bomber, come la voglia di un calciatore di 33 anni di arrivare in una squadra che gli desse la possibilita' di vincere.
Invece il bomber ha scelto di restare, perche' intrigato dal progetto del nuovo tecnico giallorosso Fonseca e perche' effettivamente si e' reso conto che qualcosa a Roma e' davvero cambiato.
Molti professionisti, come i giornalisti sportivi, anche di fama nazionale, scrivevano sui loro profili social che l'arrivo di Dzeko all'Inter era cosa sicura, perche' c'era gia' l'accordo con il calciatore a marzo e, perche' non si poteva rinunciare alla chiamata di un grande tecnico come Conte. Dzeko, invece, molto probabilmente, in questi mesi si e' reso conto che non tutto quello che era stato detto corrispondeva poi alla realta' e che con il suo apporto alla Roma una squadra vincente poteva esserlo anche quella dov'era gia'.

Io, da tifoso, avevo ipotizzato una permanenza a Roma, ma un rinnovo immediato no, pensavo che se avesse rinnovato l'avrebbe fatto quasi a fine campionato, invece il bomber Dzeko mi ha stupito in positivo, si intende.

Caro Dzeko, con questa tua decisione hai ridato alla Roma la giusta importanza, hai dato il messaggio a tutti quelli che in questi mesi l'avevano snobbata, che la Roma e' una squadra che merita rispetto, perche' e' sempre lì a giocarsela con tutti. Quella partita con il Barcellona, in Champions, non aveva non potuto lasciare il segno, cosi' come tante altre gare.
Ora non mi rimane che dirti caro il mio bomber: "Ben tornato campione fuori e dentro al campo".