Sarri, ottimo allenatore, è stato capace di dare un'identità di squadra al Napoli e creare addirittura un movimento, il "Sarrismo". E' riuscito a sfruttare un handicap e farlo diventare un punto di forza, come quando sprovvisto della punta centrale investe Mertens a "falso nueve" e gli regala la sua migliore stagione da calciatore professionista. Crea una squadra di 11 giocatori che giocano a memoria ad una velocità incredibile, mostrando tutta l'importanza di avere un tattico alla guida della squadra. Va in Inghilterra, assume il comando di una squadra importante come il Chelsea, e nonostante a metà stagione sembra vivere da separato in casa, alla fine contro un po' tutto e tutti si porta a casa un trofeo per niente scontato. Parto da questo presupposto per dimostrare quanto stimo Sarri e il suo modo di mettere le squadre in campo, ma non odiavo neanche Allegri, perchè con la sua "calma" ha fatto raggiungere alla nostra squadra traguardi importanti, anche questi non scontati. Ora però ci troviamo a parlare di Calcio, e quando si parla di Calcio il talento, la fantasia e la giocata del campione diventano imprescindibili agli occhi di noi tifosi sognatori.

Probabilmente c'entra il bilancio, o le idee di Sarri, ma parliamoci chiaro... Abbiamo investito un giovane talento di una maglia che pesa più di tutte le altre, lo abbiamo idolatrato facendolo diventare un nostro simbolo, gli abbiamo dato la fascia di capitano dopo i nostri calciatori più rappresentativi e adesso all'improvviso gli vogliamo dire: "Grazie di tutto, ma ora non servi più". Onestamente, penso che forse la Juventus da un anno a questa parte abbia perso qualcosa di importante a livello manageriale, e questo posso solo attribuirlo al passaggio di consegne interno tra Marotta e Paratici. L'incapacità di far quadrare i bilanci trovandosi nelle condizioni di non riuscire a vendere dei giocatori dopo avergli rinnovato il contratto in modo importante ha creato un effetto boomerang che ci sta costringendo a vendere uno dei pochi simboli ricostruiti con tanta fatica dopo ADP. Certo non credo che si riesca mai a fare peggio di quanto è stato fatto con ADP, però devo dire che lo stile Juve in parecchie situazioni non lo vedo più. Vorrei evitare di vedere per tutta la stagione il nostro 10 diventare il primo panchinaro, visto che con Sarri il turn over non è proprio di casa... Se l'opzione dovesse essere solo questa, a malincuore: "Paulo facci vedere il talento in un altra squadra".

Francesco