Definire pazza questa sessione di calciomercato è assai riduttivo, in virtù di tutti i probabili colpi di scena che si verificheranno durante il mese di agosto; trattative che decollano per poi inabissarsi, rifiuti cercati e voluti, ma soprattutto incredibili voltafaccia che si scatenano dall’oggi al domani. Insomma, sta succedendo un po’ di tutto, e il cerchio perfetto ruota attorno ad un asse delicato, un rapporto stretto tra la Premier League e la Serie A. Le squadre in ballo sono sempre le solite, Manchester United, Inter e la neoentrata Juventus; così, nell’affare Lukaku tanto sognato dai nerazzurri, sono piombati i bianconeri, vogliosi di portare il belga a Torino piazzando Paulo Dybala in Inghilterra. Peccato però che in tutto questo la volontà della Joya sembra ben diversa dalle aspettative di Paratici e Nedved, anche perché l’attaccante argentino non vuole accettare un trasferimento presso la corte di Solskjaer, preferendo così l’ipotesi di una permanenza in Italia, o alla Juventus o magari in un altro top club. Inutile stare a dire che un eventuale rifiuto del giocatore porterebbe inevitabilmente a far saltare tutto, con l’Inter di Marotta che avrebbe la possibilità di tornare in corsa per accaparrarsi le prestazioni di Romelu Lukaku, ma si sa, il mercato è imprevedibile ed ecco che i sogni passati possono diventare una concreta realtà.

QUEL SOGNO DEL 2012 - Correva l’anno 2012 quando Paulo Dybala, giocatore dell’Instituto de Cordoba, pronunciava ai colleghi di Calciomercato.com le seguenti parole: "la Serie A è un campionato molto bello, si gioca bene e ci sono grandissimi giocatori. L'Inter la guardo sempre in televisione e sarebbe molto bello giocare insieme a tutti i campioni della rosa nerazzurra. È un grande club, dove tutti sognano di giocare. Se si presentasse la possibilità, non me la lascerei sfuggire". Parole particolari per l'astro argentino, che solo qualche anno più tardi accettò la Juventus, nella speranza di diventare quel pilastro fondamentale capace di spostare gli equilibri da un momento all'altro; sogni svaniti nel vento, illusioni diventate macabre realtà, ma soprattutto speranze che si sono appiattite di fronte alla gestione forzata dell'industria juventina. Ecco però che come dice il detto, dai cattivi momenti nascono le opportunità e lo stesso Dybala avrebbe veramente la possibilità di farla pagare grossa ad Agnelli e soci rifiutando il trasferimento a Manchester per aprire le porte alla "sua" Inter, sponsorizzata da Marotta, che lo ha sempre considerato come un figlio. Stando a quanto riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, l'ex amministratore della Juventus avrebbe spedito diversi messaggi a Dybala, con l'intento di portarlo a Milano facendo saltare l'operazione Lukaku e cercando di imbastire uno scambio con Icardi, ormai fuori dal progetto e pronto ad essere ceduto. Un asse molto bollente, quello tra Milano e Torino, tappezzato da sgambetti e mosse nascoste per raggiungere lo scettro del mercato, ma le parti in causa non sono ingenue, anche perché l'allievo Paratici come esperienza di gestione non ha nulla a che vedere con il maestro Marotta.

UNA BEFFA PER MANCHESTER E JUVE -  Se andasse in porto l'affare Dybala-Inter, Marotta potrebbe presentare a Conte un attacco stellare, poggiato sul tandem argentino con Lautaro Martinez e sulla fisicità di Edin Dzeko, con la giovinezza di Esposito pronta a subentrare in qualunque momento. Insomma, una macchina da guerra convincente, soprattutto se si pensa all'ex tecnico del Chelsea, capace di tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi in ogni circostanza. Una beffa atroce anche per il Manchester e per la Juventus, le due squadre vicine allo scambio, ma spiazzate da una volontà più forte, candita dalla furbizia di un dirigente che è venuto all'Inter per tornare agli antichi splendori del passato. A quel punto però, il triplice incastro potrebbe assumere un contorno negativo per i Red Devils, anche perché difficilmente la Juventus riuscirebbe a presentare un'offerta superiore agli 80 milioni per Lukaku, e lo stesso Manchester potrebbe essere costretto a fare un passo indietro. Semplici ipotesi, ma in un mercato come questo, in ogni momento può cambiare qualcosa, ed ecco che allora quel sogno iniziato da bambino nella mente di Dybala, a distanza di anni, può veramente diventare l'amorosa realtà in una notte di mezza estate.