Forse non cadete dalle nuvole a questa notizia che non è un fulmine a ciel sereno, anzi da quanto sappiamo sono riflessioni da parte del giocatore e della società che risalgono all'estate scorsa, quando c'erano già stati i primi segnali di divorzio.

La stagione sappiamo come è andata, con il grosso equivoco Dybala che Allegri non è riuscito a risolvere facendo poi nascere i risultati sportivi e individuali che tutti sappiamo e sicuramente una delle motivazioni della decisione di non proseguire con l'allenatore livornese per la stagione successiva (le ragioni preponderanti sono state altre).

Ora lo scenario è ben chiaro, nonostante le continue smentite del caso, le azioni portano a un divorzio consensuale al 99% certo, sia per una questione economica e tecnica da parte della Juventus, che motivazionale da parte del giocatore.
Non è un caso che Paratici sia rientrato dalla tournée in Asia all'arrivo del giocatore in ritiro, il quale ha da presentare due offerte importanti ricevute una dal Manchester Utd e l'altra dal PSG, che raggiungono la doppia cifra di stipendio annuo.

So già cosa state pensando, ma vorrei precisare che nel calcio di oggi è molto raro fare scambi di giocatori ma si cercano trattative singole per creare le adeguate plusvalenze, ma sicuramente può riguardare un discorso più ampio per l'accordo di un insieme di trattative.

In conclusione faccio una riflessione tecnica sul giocatore che mi ha entusiasmato il primo anno, ma che gradualmente si è perso per motivi personali e non solo non riuscendo più a fare il salto di qualità definitivo e a mio avviso per poter davvero alzare al cielo la Champions League la Juventus ha bisogno di giocatori di personalità che non spariscono nelle partite decisive (e non è il solo in squadra, vedi Pjanic, Bernardeschi ecc...) quindi approvo il "sacrificio" se può portare giocatori di livello assoluto (vedi alla pag. Pogba/ Neymar Jr.).