Caro Piero,
mi mancherai tanto...
Sempre vicini a soffrire e alcune volte a gioire.
Buono e semplice, noi tifosi che non amiamo chi fa politica allo stadio, perché amiamo i colori biancazzurri e sono quelli che ci uniscono e creano un amicizia splendida come era la nostra.

Abbiamo fondato la curva nord nel 1973 quando gli ultras andavano in sud.
Mai un fischio alla nostra squadra e ai nostri colori, eppure abbiamo fatto tanta B e magari pianto, ma sempre pronti a sostenere la nostra amata squadra.
Mi piacerebbe che un giorno la curva nord capisse come si ama una squadra, non strumentalizzando una politica che ci divide e che non può certo unirci. 
Sarà difficile, perché dopo che il mio papa non veniva allo stadio, tu eri il mio punto di riferimento, sempre seduti uno accanto all'altro.

La nostra giornata preferita fu la trasferta nel 2004 a Torino, finale di ritorno di Coppa Italia quando andammo in macchina per tornare la sera stessa, una grande fatica riempita di gioia per la vittoria con i nostri figli che sono nati tra una partita e l'altra perchè la nostra vita si è evoluta nel tempo con due belle famiglie. 

Piero, il nostro amore per la Lazio ci ha uniti e tu rimarrai sempre nel mio cuore.
Ci vediamo lassù... magari spero non subito.