Ormai quasi assodata la dolorosissima (ma solo per i fans) partenza del fortissimo brasiliano Douglas Costa, altro sacrificato in onore dell'altare di CR7, la dirigenza Juve sta cercando in tutti i modi la strada per non fare una nuova minus-valenza, che porterebbe grosse difficoltà al già traballante bilancio del prossimo anno. Si sta cosi pensando e cercando la giusta soluzione per calcare la riuscitissima operazione che fu col Boca, quando Tevez venne scambiato (appunto per evitare una minus valenza) con l'allora giovanissimo e promettente centrocampista uruguagio Bentancur.
Il Gremio dal canto suo pullula di grandi e giovani promesse da poter inserire nella trattativa, tanto che praticamente ognuno degli U23 in rosa potrebbe essere un futuro crack (sempre che alla fine riuscisse ad adattarsi al calcio Europeo, ovviamente), ed analizzando i fabbisogni della rosa Juventina sul mercato, si scorge subito che nella squadra Brasiliana c'è un nome su tutti che spicca e potrebbe essere il perfetto candidato: Matheus Henrique, un piccolo, ma roccioso volano di soli 23 anni da mettere davanti alla difesa! Ex trequartista dai piedi buoni, si distingue per l'elevata tecnica e la visione di gioco oltre che per un ottima "garra", ma la piccola statura di soli 175cm lo limitano un pochino nel possibile inserimento nel calcio Italiano, che usualmente predilige nel centro del campo giocatori più prestanti fisicamente. Oltretutto il Gremio non sarebbe cosi felice di far partire il centro nevralgico del suo gioco e preferirebbe inserire al limite un altro U23 di eccezionale tecnica nella trattativa, poiché il ragazzo gioca proprio nel ruolo ove arriverà presto lo stesso Costa come titolare.

Aldemir dos Santos Ferreira, semplicemente detto e noto come "Ferreirinha" un U23 che si fa notare per dribbling e velocità, ricorda paradossalmente il primo Cristiano, quello del Manchester United, che era tutto gioco di gambe e spettacolarità (a volte cosi esagerata tanto da meritarsi l'astio di compagni e rivali). Come il compagno Matheus anche lui è piuttosto piccolino di statura, con i suoi 175cm, ma è ben proporzionato e molto abile e veloce, è un attaccante esterno di piede destro, che può giocare in entrambi i lati, ma che predilige partire dalla sinistra del campo per potersi poi accentrare per il tiro, è un funambolo che a volte riesce e gradisce umiliare l'avversario con il suo gioco di gambe. Forse ancora un po acerbo per il calcio Europeo, ma come fu allora per Bentancur, in onore di una mancata minus valenza, un rischio si può e si deve pur correre, e quale miglior rischio, se non nel poter sognare di rivedere magari un giorno le giocate che hanno reso famoso il nostro CR7?

Ad ogni modo, oggi, prima di ogni altra cosa, vorrei dare un caloroso saluto a Douglas, giocatore purtroppo mai troppo amato nell'ambiente juventino e sin troppo sfortunato nei suoi pochi anni bianconeri, ma pur sempre un giocatore umile che quando era in giornata ti sprigionava l'adrenalina in corpo, tanto erano belli i suoi dribbling e gli UNO-DUE cosi veloci, caro FLASH per me rimarrai sempre nel cuore e spero che tu possa restare un tifoso juventino anche da lontano, ti auguro il meglio.
IN BOCCA AL LUPO amico!